Delibera Polo Conad, la maggioranza si spacca: Sinistra dice no, il sì è solo dal PD
Onoranze funebri Simoni
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
progettiQuelli di Prima

Delibera Polo Conad, la maggioranza si spacca: Sinistra dice no, il sì è solo dal PD

La Pressa
Logo LaPressa.it

Contrari Forza Italia, Movimento 5 stelle, Fratelli d'Italia e la consigliera Lega Barbara Moretti. Astenuti gli altri consiglieri di centrodestra. Astenuti i Verdi. Colpo di scena, la bocciatura dell'immediata eseguibilità


Delibera Polo Conad, la maggioranza si spacca: Sinistra dice no, il sì è solo dal PD
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


Alla fine sulla delibera per il progetto di riqualificazione del comparto ex Civ & Civ e la realizzazione del nuovo polo logistico Conad Nord Ovest la maggioranza si è spaccata. La proposta passa con il solo voto favorevole del PD. Non sono bastati i cambiamenti al progetto che nelle scorse settimane avevano avuto il via libera della conferenza dei servizi, per venire parzialmente incontro alle istanze ambientali e legate all'impatto sulla zona residenziale, a convincere i critici. Anzi, l'effetto sembra stato essere contrario. Il fronte del no o dell'astensione si è allargato, le divisioni si sono ampliate fino allo strappo, anche in maggioranza. Una maggioranza, quella del PD, sufficiente per fare passare la delibera, ma che è diventata minoranza nel momento in cui non è passata, per la maggior parte dei voti contrari, l'immediata eseguibilità della delibera.

Che significa mantenerla in sospeso, per un periodo di almeno 30 giorni.  



Ed è così che davanti a un gruppo di cittadini residenti del quartiere, per lo più uniti nell'ormai storico Comitato Villaggio Europa che da due anni contesta il progetto, ne propone modifiche per attenuarne quantomeno l'impatto ambientale, e che anche nella seduta consigliare di oggi ha ribadito il proprio secco no, la delibera è passata. Con un Partito Democratico isolato anche dal resto della maggioranza che ha registrato l'astensione dei Verdi e di Modena Civica e il no di Sinistra per Modena. Contrari Forza Italia, Fratelli d'Italia, il Movimento 5 Stelle e la consigliera Lega Barbara Moretti. Astenuti gli altri consiglieri di centrodestra. Assente Modela Sociale.
Alla fine il documento passa, come detto, solo con i voti favorevoli del Partito Democratico (che lo ricordiamo rappresenta il 36% degli elettori modenesi), e che ha deciso, insieme al sindaco, di accellerare i tempi del voto, pur nella consapevolezza di una evidente spaccatura nella maggioranza in consiglio. Già emersa nell'ultima commissione e sfociata anche nello strappo di Sinistra per Modena che si è espressa con il voto contrario.

Difende il progetto sul piano tecnico, per gli interventi di mitigazione ambientale e per il livello di partecil'Assessore all'urbanistica Anna Maria Vandelli: 'Sono interventi che riducono in modo significativo l’impatto sull’area – ha sottolineato l’assessore Vandelli – e sono stati definiti anche grazie al confronto con il Quartiere e con i residenti, con incontri e assemblee. Proprio la riqualificazione dell’area a ridosso degli orti è una proposta emersa da quel dialogo e un impegno che il sindaco aveva assunto. Così come è significativo lo sforzo per la protezione dal rumore (con barriere fonoassorbenti con verde rampicante, filari, filari, siepi e la localizzazione degli impianti a una distanza di almeno 40 metri dalle case'.

Punti sui quali i cittadini che anche oggi hanno protestato la pensano in maniera di fatto opposto. Contestando la mancata condivisione del progetto con i residenti, la mancanza di momenti di confronto, l'insuffienza degli interventi di mitigazione ambientale su via Spagna e a livello del parcheggio degli orti e, su questo ultimo punto, le 'promesse disattese del sindaco'

Monitoraggio smog in continuo e un progetto urbano che unica ex pro-latte e parco Utoya: due ODG Lega e Verdi approvati dal Consiglio

Insieme alla variante sono stati approvati anche due ordini del giorno presentati da diversi gruppi consiliari. Lega Modena, Forza Italia, Alternativa popolare e Modena sociale hanno proposto un monitoraggio della qualità dell’aria nella zona Sacca da far realizzare ad Arpae in vista del nuovo insediamento, così da verificarne l’impatto (a favore anche Pd, Europa verde – Verdi, Movimento 5 stelle, Gruppo indipendente per Modena, Fratelli d’Italia e Modena civica; astensione per Sinistra per Modena).

Europa verde – Verdi ha chiesto un progetto urbano complessivo per l’area che comprende anche ex Pro Latte e parco Vittime di Utoya, con l’obiettivo di “qualificare, potenziare e collegare tra loro le aree di verde pubblico”, prevedere opere di mitigazione e attivare un “Laboratorio di approfondimento e condivisione con i diversi soggetti interessati avviando un percorso di progettazione partecipata” (a favore anche Pd e Modena civica; astenuti Sinistra per Modena, Lega Modena, Gruppo indipendente per Modena e Alternativa popolare; contrari Movimento 5 stelle, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Assente Modena sociale ).

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Feed RSS La Pressa
Quelli di Prima - Articoli Recenti
... E ci passavi cosìtanto tempo che era diventata una famiglia
Per poi ritornare...
03 Gennaio 2014 - 23:39
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima Pagina era informazione a pagamento dei poteri?
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Quelli di Prima - Articoli più letti
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima Pagina era informazione a pagamento dei poteri?
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Brindiamo tutti con Casari
Che non manchino mai sorrisi e vittoria
01 Gennaio 2014 - 20:06