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'Modena ha diritto al cambiamento soprattutto sui temi a noi più cari, a partire dalla sicurezza nelle sue varie declinazioni: da quella dei cittadini, che ci garantisce di uscire di casa senza avere paura, a quella dei trasporti e dell'ambiente. A Modena è sempre più pericoloso anche prendere un autobus o usare la bicicletta e la città è ancora per molti parti inaccessibile ai disabili. Questo non è accettabile'.
Così Daniela Dondi, deputata di Fratelli d'Italia, da questa mattina ufficialmente anche capolista del partito alle prossime elezioni amministrative di Modena. A sostegno del candidato Luca Negrini, che non poteva mancare alla conferenza stampa. Così come - sottolinea il coordinatore provinciale Ferdinando Pulitanò - non manca chi, negli ultimi 5 anni, ha portato avanti le istanze di Fratelli d'Italia in consiglio Comunale: Elisa Rossini.
Il consigliere eletto 5 anni fa, interviene sottolineando come di circa 200 istanze presentate da Fratelli d'Italia, solo 4 sono state approvate dal Consiglio, con il voto favorevole o anche solo di astensione della maggioranza. Tra la raffica di bocciature eccellenti quelle sulle modifiche al modello di porta a porta applicato da Hera e Comune, o, delle ultime ore, quelle sul mantenimento del criterio di residenzialità storica nel regolamento per l'accesso agli alloggi di edilizia residenziale. Bocciato dalla maggioranza. 'Battaglie che continueremo a portare avanti in campagna elettorale' - afferma Rossini - 'e, speriamo, al governo della città'.
E qui il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Ferdinando Pulitanò decide di togliersi dichiaratamente un sassolino dalla scarpa. 'Ci hanno detto e continuano a dire che il nostro partito è chiuso, e non ha fatto crescere una classe dirigente e delle figure strutturate sul territorio.
Il tavolo di oggi dimostra l'esatto contrario. Cinque anni fa nessuna delle persone che qui vediamo aveva incarichi. Oggi abbiamo un deputato, un candidato sindaco e un consigliere comunale e una struttura forte su tutto il territorio'. 'Anche per questo - aggiuge Negrini - non accettiamo lezioni da chi ha scelto come candidato colui che negli ultimi 5 anni non si è occupato di Modena e non ha scelto nessuno della sua classe dirigente e di chi, a diversi livelli, ha lavorato sul territorio'.
Nei prossimi giorni Fratelli d'Italia presenterà programma elettorale e, nei successivi, la lista completa dei candidati.
Gi.Ga.
Redazione Pressa
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