'Se lo Statuto prevedesse la possibilità di rinnovo sarebbe evidenziato come nel caso del Presidente e dei Consiglieri, articolo 4, comma 1: 'La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione composto dal Presidente e quattro Consiglieri, tutti nominati dalla Provincia di Modena. Essi durano in carica 4 anni e possono essere confermati'.
Come mai due presidenti della Provincia Emilio Sabattini e Gian Carlo Muzzarelli, non hanno mai chiesto delucidazioni ai CdA e all'ex presidente della Fondazione SFN Maurizio Castignetti sul ruolo della Cavani dopo il 2012? Leggendo lo Statuto e le giustificazioni della Direttrice l'incongruenza è evidente, per nessuna ragione il suo ruolo poteva essere confermato ulteriormente, e come dichiarato da Mauro Tesauro: «ruolo peraltro mai rinnovato, da quello che mi risulta, da nessun CdA». Situazione che appare davvero poco limpida e di cui chiediamo conto a tutti i protagonisti - chiude Soranna -. Gli aspetti da approfondire sono davvero molteplici, come già citati sugli organi di informazione, il rapporto tra Fondazione San Filippo Neri e l'associazione San Filippo Neri International, in nessuna maniera collegate formalmente, e come sempre affermato da Mauro Tesauro, associazione: «... a cui diamo fondi cospicui... alla cui vicepresidenza c'era la Direttrice stessa». La presenza di Cristina Cavani all'interno dell'associazione San Filippo Neri International (ora si è dimessa), va giustificata, come va spiegato una volta per tutte dove sono finiti i 55 mila euro girati dalla Fondazione San Filippo Neri all'associazione San Filippo Neri International (anche questa segnalazione emersa sugli organi di stampa). Da approfondire anche la denuncia fatta da alcuni dipendenti «che l'autore di un'indagine interna sui rapporti tra direzione e lavoratori, svolta attraverso colloqui individuali e privati, dai quale emerse un clima pessimo, fu poi assunto come capo del personale». Chiediamo che l'attuale Presidente verifichi, se corrisponde al vero, che la relazione letta durante un CdA, abbia stravolto il contenuto delle interviste. Anche questa persona ha ora lasciato la Fondazione San Filippo Neri. Le responsabilità politiche ci sono eccome, la Provincia aveva e ha l'obbligo di controllare l'attività della Fondazione, la Cavani, lo ricordiamo ancora, è tesoriere del Pd, Muzzarelli non scappi dalle sue responsabilità. Chiediamo al Presidente della Provincia quali super poteri abbia Luciana Borellini rispetto a Mauro Tesauro, visto che quest'ultimo ha dichiarato che «invece di darmi mandato certo per risolvere la questione... non mi ha dato nei fatti via libera»'.