Una nuova esplosione con incendio ha colpito nella notte una delle imbarcazioni della Flottilla diretta verso Gaza, ora ferma per la maggior parte delle imbarcazioni partecipanti, al largo delle coste tunisine. Quello che sembra essere un attacco incendiario, documentato da un video diffuso questa mattina, avrebbe coinvolto una delle barche attraccate al largo di Tunisi, dove stazionano anche le altre imbarcazioni della missione, tra cui la 'Family', a bordo della quale si troverebbe anche Greta Thunberg.Nel video, registrato da una telecamera di videosorveglianza installata a bordo, si vede chiaramente un uomo sul ponte che alza lo sguardo al cielo, segnalando la presenza di un oggetto in volo. Un istante dopo, un ordigno, o quello che sembrerebbe un oggetto infuocato piomba sul ponte, provocando una fiammata localizzata. L’esplosione avviene a prua, a pochi metri dall’uomo, che riesce comunque a ripararsi. Le fiamme, fortunatamente, si sviluppano solo in una piccola area e vengono spente in meno di un minuto grazie all’intervento dello stesso operatore, che impugna una manichetta antincendio e dirige il getto sulle fiamme.Dai primi rilievi e dalle immagini delle telecamere comunque chiare, sembra che non ci siano né feriti né danni rilevanti: la superficie del ponte risulta pressoché intatta e uniforme anche nel punto dell'impatto dell'oggetto e dell'espoosione, anche al riflesso, così come le strutture bianche circostanti.
Un episodio condannato subito fermamente dai promotori dell’iniziativa. A seguito di questo secondo episodio incendiario in due giorni, la Flottilla — parte di un’azione internazionale di solidarietà per rompere simbolicamente l’assedio a Gaza — ha subito un rallentamento significativo nella tabella di marcia. Già nei giorni scorsi si era parlato di difficoltà logistiche, problemi tecnici e rallentamenti, anche a seguito del maltempo che avrebbe indotto le navi compresa una delle più grandi come la family in cui naviga Greta Thunberg ripiegare in porti sicuri. Ora, con quello che sembrerebbe essere il secondo attacco subito da una delle imbarcazioni, i ritardi aumenterebbero ulteriormente. Le autorità tunisine hanno smentito l'ipotesi di un attacco con drone, ma la condanna da parte della Flottilla è ferma. Per gli attivisti si tratterebbe di un'azione deliberata per ostacolare la partenza, ipotesi che, se confermata, aggraverebbe il quadro politico dell'iniziativa.Intanto, Marco Croatti, deputato del MoVimento 5 Stelle, che lo scorso 7 settembre era stato fotografato a Catania pronto a partire con zaino in spalla con la Flotilla, ha annunciato che la partenza dall’Italia è stata rinviata all’11 settembre e non avverrà più da Catania, ma da Siracusa.
“I ritardi accumulati a Tunisi ci costringono a cambiare piano. Ma l’obiettivo non cambia”, ha dichiarato Croatti.
Nonostante le difficoltà, la missione conferma l’intenzione di procedere, anche se con imbarcazioni considerate da molti troppo piccole e inadeguate per affrontare anche solo una perturbazione autunnale.
Il consiglio comunale di Modena approva mozione a sostegno della Flotilla
Il Consiglio comunale di Modena esprime piena solidarietà e sostegno alla missione della Global Sumud Flotilla e ai suoi partecipanti civili, e invita il Governo italiano a garantire la sicurezza delle imbarcazioni umanitarie partite dall’Italia. In particolare, invita il Governo a prevedere, ove necessario, l’intervento della Marina militare per scortare la Global Sumud Flotilla durante il viaggio, al fine di tutelare l’incolumità dei partecipanti e assicurare che gli aiuti umanitari raggiungano la popolazione civile nella Striscia di Gaza in condizioni di sicurezza.
Lo fa attraverso l’approvazione, nella seduta di lunedì 8 settembre, della mozione “Crisi umanitaria a Gaza e supporto alla mobilitazione umanitaria 'Global Sumud Flotilla'” illustrata da Diego Lenzini del Pd e firmata anche da Avs, M5s e Spazio democratico.
A favore si sono espressi Pd, Avs, M5s e Modena Civica; contrari FdI, Lega Modena, Forza Italia e Modena in ascolto; astensione di Modena per Modena.
La mozione chiede, inoltre, a sindaco e Giunta di intraprendere azioni di sensibilizzazione e, ove possibile, di supporto alla Global Sumud Flotilla e ad altre iniziative analoghe che dovessero nascere in futuro a sostegno della popolazione di Gaza.Gi.Ga.