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Bando rigenerazione: le 7 proposte nel dettaglio

Bando rigenerazione: le 7 proposte nel dettaglio
Bando rigenerazione: le 7 proposte nel dettaglio

Il video della presentazione da parte della dirigente comunale all'urbanistica Maria Sergio: dall'ex Prolatte all'ex Manfredini, dall'ex Corradini a Zodiaco, 510 nuovi alloggi integrati con verde pubblico e collegamenti ciclopedonali

Il video della presentazione da parte della dirigente comunale all'urbanistica Maria Sergio: dall'ex Prolatte all'ex Manfredini, dall'ex Corradini a Zodiaco, 510 nuovi alloggi integrati con verde pubblico e collegamenti ciclopedonali


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La dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Modena, Maria Sergio, ha illustrato le 7 proposte depositate nell’ambito dell’avviso pubblico per la rigenerazione urbana, finalizzato alla valorizzazione di aree dismesse o sottoutilizzate attraverso interventi residenziali, di servizio o di interesse pubblico.
Di seguito, e nel video, la presentazione svolta nel corso della conferenza stampa in Municipio alla presenza dell'assessore all'urbanistica Carla Ferrari e dell'assessore alla casa e vicesindaco Francesca Maletti

1. Villaggio Artigiano

 

Alloggi previsti: 22 (di cui 6 convenzionati)La prima proposta riguarda un'area situata nel Villaggio Artigiano, tra via Emilio Po e via Niccolò Biondo. Si tratta di un contesto misto, dove residenze si alternano ad attività artigianali e micro produttive, oggi in parte dismesse. L’area, che misura circa 10.400 metri quadrati, ospita attualmente un edificio produttivo in disuso, che il progetto prevede di demolire per far spazio a un nuovo fabbricato residenziale di tre piani. L’edificio sarà composto da 22 alloggi, di cui 6 saranno in edilizia residenziale convenzionata per la vendita. Il progetto include la cessione gratuita all’amministrazione comunale dell’intera area esterna, che sarà destinata a verde pubblico e percorsi ciclopedonali, in connessione con la rete esistente, in particolare con la diagonale verde che attraversa il Villaggio.

2.
Strada Fossamonda Centro

 

Alloggi previsti: 15 (di cui 5 convenzionati)La seconda proposta si colloca in un’area permeabile già urbanizzata, in strada Fossamonda Centro. L’ambito, della superficie di circa 3.000 metri quadrati, è oggetto di un progetto che prevede la costruzione di 15 alloggi, dei quali 5 in edilizia convenzionata. Oltre alla realizzazione degli edifici residenziali, la proposta include interventi volti alla qualificazione dello spazio pubblico circostante, già di proprietà comunale. Particolare attenzione sarà rivolta al rafforzamento dell’area boschiva esistente e al miglioramento funzionale della viabilità e delle connessioni pedonali.

3. Via Corridore – Ambito del Verde Pubblico

 

Alloggi stimati: 5–6 (non ancora definiti)La terza proposta interessa un’area in via Corniore, classificata nel PUG come strategica per il completamento del sistema del verde pubblico. Nonostante sia di proprietà privata, l’area è oggetto di una specifica disciplina che prevede la cessione al Comune del 75% della superficie per finalità ambientali ed ecologiche. Tale previsione è pienamente rispettata nella proposta presentata, che contribuisce a collegare l’area al Parco Ferrari, creando un corridoio ecologico. Il residuo 25% della superficie sarà destinato alla costruzione di un unico edificio residenziale, per un totale stimato di 5 o 6 alloggi, ancora da precisare.
In questo caso non è prevista edilizia residenziale sociale, trattandosi di un ambito in cui il beneficio pubblico è già assicurato dalla cessione di suolo verde.


4. Ex Corradini – Via Cesare Costa

 

Alloggi previsti: 56 (di cui 12 in edilizia sociale)La quarta proposta riguarda l’ex area Corradini in via Cesare Costa, un comparto di circa 18.000 metri quadrati. Si tratta di un tessuto urbano con diversi edifici dismessi, fra cui uno ritenuto di valore testimoniale, per il quale il PUG vieta la demolizione e incoraggia il recupero. Il progetto prevede la realizzazione di 56 alloggi, distribuiti in quattro edifici, con 12 unità riservate all’edilizia residenziale sociale in vendita convenzionata, destinate a categorie specifiche individuate con criteri di fragilità sociale. Una quota importante dell’area, superiore al 40%, sarà ceduta gratuitamente al Comune e attrezzata a verde di prossimità. L’intervento risponde anche a un’esigenza emersa nel percorso partecipativo 'Sei la mia città', che ha evidenziato la scarsità di aree verdi nel quartiere.

5. Ex Direzionale Manfredini e Villaggio Artigiano (Area Diagonale Verde)

 

Alloggi previsti: 30 (tutti in edilizia sociale, in area separata)La quinta proposta si articola su due ambiti: il primo è l’area dell’ex direzionale Manfredini, mentre il secondo si trova nel Villaggio Artigiano lungo la diagonale verde.
Insieme, i due comparti coprono una superficie di circa 25.000 metri quadrati, con oltre 40.000 metri quadrati di costruito. Nell’ex Manfredini si prevede il recupero dell’edificio esistente, con demolizioni parziali e la costruzione di un nuovo parcheggio multipiano. Il progetto prevede un mix funzionale articolato in residenze, uffici, commercio di vicinato, servizi alla persona e una struttura turistico-ricettiva. Particolarmente interessante è il sistema di spazi pubblici a piano terra, che assicura la permeabilità e le connessioni ciclopedonali con l’intorno urbano. I 30 alloggi di edilizia residenziale sociale previsti non saranno realizzati in quest’area, ma in un comparto separato, sempre nel Villaggio Artigiano, e saranno destinati alla locazione tramite l’Ufficio Casa comunale, con contratti 6+2 anni.

6. Comparto Zodiaco – Via del Capricorno

 

Alloggi previsti: 272 (di cui 68 in edilizia sociale)La sesta proposta interessa il comparto Zodiaco in via del Capricorno, un’area che, pur essendo già soggetta a un piano attuativo per funzioni direzionali, viene ora proposta in trasformazione residenziale secondo le nuove regole del PUG. L’intervento interessa oltre 60.000 metri quadrati e prevede la realizzazione di 272 alloggi, di cui 68 destinati all’edilizia residenziale sociale in affitto, gestita dall’Agenzia Casa per un periodo di 16 anni. Il modello abitativo si ispira a principi di sostenibilità ambientale e paesaggistica, con un’organizzazione immersa nel verde, sia pubblico che privato. I parcheggi pubblici saranno ceduti gratuitamente al Comune, mentre quelli privati, pur essendo a raso, saranno coperti da vegetazione, integrandosi nel disegno paesaggistico del comparto.

7. Ex Pro Latte – Via Gerosa / Via Canaletto

 

Alloggi previsti: 38 (di cui 7 in edilizia sociale, delocalizzati)La settima e ultima proposta interessa l’ex area produttiva Pro Latte, tra via Gerosa e via Canaletto, per una superficie complessiva di circa 25.000 metri quadrati, di cui una parte (su via Finzi) è già stata acquisita dall’amministrazione comunale. Il progetto prevede la realizzazione di 38 alloggi, articolati in edifici mono e bifamiliari, immersi in un contesto verde. Le aree a verde pubblico saranno concentrate nella parte centrale del comparto e collegate con i parchi e orti urbani limitrofi, creando continuità ecologica. L’accesso avverrà da via Canaletto, dove è prevista anche la riqualificazione del parcheggio esistente. Per quanto riguarda l’edilizia residenziale sociale, sono previsti 7 alloggi, che non saranno collocati nel comparto, ma delocalizzati in immobili del centro storico. Saranno assegnati in affitto a canone concordato, con gestione affidata ai servizi sociali comunali. Su questa scelta sono ancora in corso valutazioni.
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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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