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Minori accolti e famiglie affidatarie costrette a lasciare temporaneamente una struttura causa manifestazione sul caso Bibbiano. Lo ha denunciato oggi durante l'audizione della commissione d'inchiesta sugli affidi in Val d'Enza Roberto Zanoli, presidente del coordinamento regionale delle comunita' famigliari.
Le sue parole sono state riprese dal segretario regionale del Pd Paolo Calvano. 'Oggi in commissione d'inchiesta sulla tutela dei Minori abbiamo ascoltato la testimonianza di una comunita' famigliare che accoglie Minori maltrattati- ha scritto Calvano sui social- Ci hanno raccontato che nei prossimi giorni davanti ad una di quelle comunita' ci sara' una manifestazione che costringera' i Minori ospitati e la famiglia accogliente ad andare altrove per evitare effetti negativi sui Minori e il venir meno della loro tutela'.
La manifestazione sarebbe quella organizzata per venerdì sera, dalle ore 21, davanti al Municipio di Fornovo di Taro, in provincia di Parma, località in cui ha sede una casa famiglia in cui sono ospiti diversi minori allontanati dalle famiglie d'origine ed al centro anche del filone modenese dell'inchiesta sugli affidi dell'Unione dei Comuni dell'area nord.
Per il consigliere regionale Pd, si e' passato il segno. 'Penso che chi ha sbagliato sui fatti oggetto di indagine, una volta accertate le responsabilita', debba essere punito senza indugi. Penso anche che le strumentalizzazioni sui fatti della Val d'Enza possano determinare danni enormi proprio verso quei Minori (all'interno della strutture ci sarebbero anche diversi minori di famiglie modenesi, ndr), e quelle famiglie che dobbiamo capire come tutelare al meglio e verso chi, nella societa', si mette a disposizione per aiutare chi e' piu' in difficolta''.
Un tema tanto delicato come quello dei Minori, aggiunge poi Calvano parlando con la 'Dire', 'deve restare fuori delle strumentalizzazioni. Bisogna parlarne, certo, ma provando a tenere questo argomento fuori delle diatriba politica'.
Nel frattempo, a livello nazionale, la conferma (unica), di Alfonso Bonafede al Ministro della giustizia fa annunciare ai parlamentari deò Movimento 5 stelle, la conferma dell'avvio dei lavori della commissione di inchiesta parlamentare nazionale: 'Il lavoro sullo 'scandalo affidi' potrà partire in tutta Italia e finalmente potra' partire la Commissione parlamentare d'inchiesta' - affermano Maria Edera Spadoni, Davide Zanichelli, Maria Laura Mantovani e Gabriele Lanzi. Per incontrare gli amministratori di quel territorio e alcune famiglie che denunciavano la sottrazione illecita dei propri minori da parte dei servizi sociali, Bonafede si era recato nel Comune di Cavriago l'8 agosto scorso, nelle stesse ore della crisi del precedente Governo.
Nella foto, la recente manifestazione organizzata a Modena sul tema degli affidi al quale hanno preso parte molti genitori di bambini allontanati dalle loro famiglie
Redazione Pressa
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