Sono i dati riepilogativi diffusi dalla Prefettura di Modena relativi alle attività condotte di fatto nell'intera fase uno dell'emergenza Coronavirus. Dati esposti nell'ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica finalizzato ad organizzare e disporre le misure dirette ai controlli per il rispetto delle disposizioni per il contenimento dell’epidemia.
Attività che continua nelle aree pubbliche, piazze, parchi, piste ciclabili e luoghi ove siano possibili forme di aggregazione, con particolare riguardo alle cosiddette “zone di movida”.
Oltre al ringraziamento alle forze dell'ordine il Prefetto di Modena Luigi Faloni ha rinnovato alla collettività l’auspicio che siano rispettate tutte le norme previste per evitare il contagio del virus con pratiche che la Prefettura ricorda per punti
- In tutti i contatti sociali, utilizzare protezioni delle vie respiratorie (mascherine),
- Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
- Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute.
- Evitare abbracci e strette di mano.
- Mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro.
- Praticare l'igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto o nella piega del gomito evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie).
- Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri in particolare durante l'attività sportiva.
- Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
- Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.
- Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che non siano prescritti dal medico.
- Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol , cellulare e accessori inclusi.



