Con le sette finali playoff d'Eccellenza giocate domenica scorsa, va delineandosi sempre di più la Serie D 2025-2026. Ad oggi sono 165 le squadre aventi diritto a partecipare al prossimo campionato di Serie D, ma il numero scenderà presto. Vanno, infatti, ratificate due riammissioni dalla Serie C alla Serie D, per i forfait di Brescia e Lucchese (l'altro posto libero, quello della Spal, sarà preso dall'Inter U23). Da notare che al posto del Brescia sarà ripescato in C il Ravenna e non il Caldiero Terme. Il presidente del Brescia Massimo Cellino ha infatti deciso di iscrivere il Brescia alla Serie C. Il club ha una deroga federale fino al prossimo 24 giugno e, come riporta Brescia Oggi, il presidente ha fatto questa inaspettata scelta. Cosa succede ora? Il destino dei lombardi non cambia: la richiesta sarà respinta per il mancato pagamento degli stipendi entro il termine perentorio del 6 giugno. Quello che cambierà è lo scacchiere della C: la decisione di Cellino influisce infatti sui meccanismi di riammissione e ripescaggio. A beneficiarne è il Ravenna, primo in graduatoria per essere ammesso alla Lega Pro, mentre chi verrà penalizzato è il Caldiero Terme, che non sarà riammesso.
E ora inizia il toto gironi.
Quest'anno ben difficilmente tutte le emiliano romagnola (al momento sono 10) verranno inserite in un girone unico: è probabile infatti che le romagnole vadano con le marchigiane e nel girone D, quello della Cittadella, oltre alle toscane (ci sarà anche la Pistoiese che sta facendo una super squadra), ci siano le lombarde che potrebbero essere le temibile bresciane (ma non ci sarà sicuramente il Brescia che ripartirà dalla C grazie alla Feralpisalò) oppure le milanesi con addirittura il retrocesso Milan Futuro (difficile, però). Il campionato inizierà domenica 7 settembre.
Queste intanto le 10 emiliano romagnole che faranno la Serie D: Cittadella Vis Modena, Correggese (promossa dall'Eccellenza), Imolese, Lentigione, Piacenza, Progresso, San Marino, Sammaurese, Sasso Marconi, Tropical Coriano (promossa dall'Eccellenza). Da notare che non ci saranno altre squadre emiliano romagnole promosse, o meglio, ripescate perché sia Vianese, Mezzolara che Corticella faranno domanda di ripescaggio e l'unica che la farà, il Fiorenzuola, avrà possibilità di essere ripescata vicine allo zero.
Matteo Pierotti