Ieri la quiete, oggi neve anche in pianura

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Sono circa 80 i centimetri di neve mediamente accumulati anche nei campi e sui tetti di Pavullo (700 metri slm),  oltre un metro a Sestola. Per una situazione meteo che riflette quella di 5 anni fa.  Ieri giornata di pausa, in linea con quanto affermato anche dalle previsioni, soprattutto nel pomeriggio, quando aveva fatto capolino anche qualche sprazzo di sole.  L'innalzamento delle temperature aveva agevolato anche il lavoro degli spartineve e spargisale che dopo 15 ore di lavoro erano stati spenti. Solo una tregua però, perché ieri sera, intorno alle 22, il cielo si è di nuovo coperto velocemente rilasciando subito pioggia seguita da una nuova, intensa, nevicata. La quota neve, intorno ai 700 metri, si è gradualmente abbassata fino a raggiungere il livello della pianura.

Complice anche la domenica, ed il blocco dei Tir, la circolazione non sta subendo particolari conseguenze. Se non quelle provocate dalle grosse buche nell'asfalto che tra venerdì e sabato hanno provocato danni a centinaia di automobilisti nella sola Modena. Ma la bufera annunciata anche per la pianura non sembra per ora avere l'intensità di quella annunciata. In attesa del vento gelido che dovrebbe sferzare la provincia già dalla serata in concomitanza con il radicale abbassamento delle temperature.