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Sarà Alessandro Boni il candidato sindaco del centrodestra alle elezioni a Castelnuovo (uno dei tre comuni modenesi al voto insieme a Novi e Bomporto). Boni, già candidato 5 anni fa con la Lega, sfiderà il sindaco uscente Pd e ricandidato Massimo Paradisi.
'La lista civica “Il Centrodestra per Castelnuovo e Montale”, scende ufficialmente in campo presentandosi compatto, su tutto il fronte, alle elezioni amministrative del prossimo 12 giugno, col supporto esterno di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Popolari Liberali, Noi con l’Italia e candida a concorrere alla carica di sindaco Alessandro Boni di Montale - si legge in una nota -. Il nostro intendo è quello di rappresentare tutti coloro che non sono di sinistra però non dando spazio ad estremismi di nessun tipo'.
In lista Luca Forghieri, già consigliere da 5 legislature e Raffaello Vernacchia.
Gli altri componenti della lista sono: Stefano Galletta, Manuela Bruzzi, Fabio Ferri, Richard Cavazzuti, Rubens Cavazzuti, Stefania Manzini, Massimo Romanini, Flaviana Barbieri, Cesare Galloni, Agnese Luisoli Silingardi, Maria Giovanna Tagliazucchi, Marzia Bolognesi e Vincenzo Annigoni.
'Dopo oltre 77 anni di strapotere della sinistra riteniamo sia giunto il momento di cambiare: è giunto il momento, che i nostri concittadini ci diano la possibilità di dimostrare cosa sappiano ed è giusto fare, l’alternanza è sinonimo di democrazia. I nostri obiettivi saranno quelli di creare una nuova classe dirigente, dotata di pragmatismo, basata sul merito, sul rapporto vero con il territorio e i cittadini, sulla capacità di amministrare e sulla coerenza dei nostri ideali. Al centro del programma ci saranno, un dibattito serio con Anas per risolvere il trentennale problema del traffico lungo via Vandelli, riportando al centro la Tangenziale, la costruzione della Piscina a Montale e l’attenzione al cittadino comune, dai giovani agli anziani'.
'Vorremmo ridimensionare fortemente lo strapotere di Hera e dell’Unione Terre Castelli, alle quali, le amministrazioni di sinistra, hanno relegato la stragrande maggioranza dei servizi locali, cedendone sovranità ed introiti. In quest’ottica ci opponiamo inoltre alla raccolta differenziata porta a porta. Vogliamo occuparci maggiormente di sicurezza, implementando il numero dei vigili urbani, ricordando che nel comune il numero di addetti nel giro di pochi anni è passato da 14 a soltanto 7 agenti (di cui due spesso in trasferta). Vogliamo abbassare la pressione fiscale alle imprese e rivedere i parametri Isee, ritenendo oggi le famiglie italiane troppo penalizzate. Queste sono solo alcune delle proposte, contenute nel nostro programma, che ci impegneremo a realizzare se ci sarà data la possibilità di amministrare questo comune che, dal dopoguerra, è sempre stato amministrato dalla sinistra'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>