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Grosse novità nella giunta di Alberto Bellelli. Il sindaco appena rieletto, infatti, aveva già annunciato come assessori il giovanissimo architetto Riccardo Righi, di Carpi Urban Center, destinato all’urbanistica e Tamara Calzolari, dirigente Cgil, esperta di sociale, entrambi esterni alla politica locale. Meno certa, fra le donne, è la riconferma di Stefania Gasparini, spesso in disparte nei festeggiamenti di questi giorni e che di certo non ha gradito le foto amichevoli con Bellelli e Campedelli, pubblicate anche su questo giornale.
E pare uscire anche dalla rosa dei candidati all’esecutivo locale Paola Ruggiero, anch’essa annunciata in campagna elettorale, per motivi più personali che politici. La stessa promozione ad assessore della consigliera uscente Mariella Lugli, indicata dalla corrente dell’ex onorevole Manuela Ghizzoni, diventa più complessa vista l’esperienza specifica sul sociale della Calzolari.
La Lugli potrebbe optare per l’istruzione, o cedere il posto a Cristina Luppi, prima dei non eletti, che potrebbe occuparsi di associazionismo e sport. Mentre lavori pubblici e edilizia privata dovrebbero finire alla corrente degli ex popolari di Marc’Aurelio Santi, che dovrà decidere chi indicare fra la recordwoman di preferenze Stefania Campioli e la terza classificata Federica Cipolli, entrambe con un adatto background tecnico.
Fra gli uomini, dopo Righi, non è più scontata la riconferma dell’assessore Simone Tosi, che, per motivi sopravvenuti legati al “fantasma dei dossier', potrebbe vedersi costretto a lasciare il posto a Giovanni Taurasi, già Presidente del Consiglio Comunale, destinato alla cultura e alla memoria. A questo punto le deleghe ai regolamenti e al commercio potrebbero addirittura finire a Roberto Benatti, ex Forza Italia, rimasto fuori dalla competizione elettorale ma molto attivo “dietro le quinte” e verso il quale Bellelli ha un forte debito di riconoscenza, per la vicenda CarpiGate.
A Benatti, se non un assessorato, potrebbe essere assegnato un incarico fra Comune e Fondazione. Per la presidenza del Consiglio Comunale, invece, Carlo Alberto Fontanesi, eletto nella lista di Rossano Bellelli, dovrebbe riuscire ad avere la meglio su Marco Reggiani, del Pd, visto il risultato deludente del segretario dei dem in termini di preferenze personali.
Una giunta, come detto, quasi o del tutto nuova. Per questo motivo il sindaco terrà per sé la sicurezza, tema sul quale ha sfidato più volte la concorrente della Lega, onde evitare che l’inesperienza dei nuovi assessori possa portare a facili attacchi e strumentalizzazioni delle opposizioni.
Magath
Redazione Pressa
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