Articoli La Nera

San Cesario: arrestati due spacciatori marocchini

San Cesario: arrestati due spacciatori marocchini

Uno dei due ha provato a sottrarsi alle operazioni con una maldestra fuga a piedi verso la parte opposta della via


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA

Nel pomeriggio di martedì i martedì hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio castelfranchese e nelle aree limitrofe. Durante un controllo alla circolazione stradale in via Emilia Est a San Cesario sul Panaro i militari hanno deciso di approfondire gli accertamenti su un’autovettura con a bordo due cittadini marocchini di 38 e 40 anni che sin da subito avevano mostrato nervosismo e agitazione.
I sospetti dei carabinieri si sono rivelati fondati dal momento che improvvisamente uno dei due ha provato a sottrarsi alle operazioni con una maldestra fuga a piedi verso la parte opposta della via che ha messo in serio pericolo la sua incolumità e quella degli automobilisti in transito. Una volta raggiunto, i militari sono riusciti a immobilizzarlo e, soprattutto, hanno recuperato un calzino, di cui si era disfatto poco prima, con all’interno il quantitativo di 18 grammi di cocaina suddiviso in involucri.
Le operazioni di perquisizione hanno consentito di rinvenire ulteriori due dosi di cocaina e hashish nella loro disponibilità, nonché denaro contante per un ammontare complessivo superiore a mille euro sottoposto a sequestro poiché ritenuto provento dello spaccio.
I due stranieri sono stati arrestati e, all’esito del rito direttissimo di questa mattina, nei confronti di uno di loro è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati