'Abbiamo presentato un’interrogazione per avere risposte puntuali su via Roosevelt, un cantiere infinito che da mesi paralizza una delle arterie più importanti della nostra città. L'Amministrazione elencando una lunga serie di problemi tecnici e ritardi, scaricando ogni responsabilità sulla ditta appaltatrice. Colpisce, in particolare, che tra gli “imprevisti” indicati vi siano la pioggia, la presenza dei sottoservizi e il fatto che la strada non sia stata completamente chiusa al traffico, come previsto dal progetto originario'. Lo dichiara in una nota il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Carpi.
'È gravissimo che si considerino imprevedibili eventi del tutto ordinari in un cantiere urbano: le precipitazioni e la presenza di sottoservizi non sono emergenze eccezionali, ma elementi che una progettazione seria deve mettere in conto fin dall’inizio. È inaccettabile che una Giunta si lavi le mani di fronte a un disastro urbanistico e gestionale di questa portata. I cittadini sono esasperati. I commercianti, già messi a dura prova, stanno subendo danni economici gravissimi. Per loro non sono più rimandabili misure urgenti di ristoro e compensazione - chiude Fdi -. L’assessore ha candidamente ammesso che la fine dei lavori è rinviata a novembre, ma senza assumersi alcuna responsabilità politica e amministrativa. Eppure, lo diciamo da mesi: il progetto era sbagliato fin dall'inizio, la gestione è stata caotica e priva di visione, la comunicazione con il territorio completamente lacunosa'.
Carpi, Fratelli d’Italia: 'Via Roosevelt, un disastro annunciato'
'Giunta incapace, commercianti e cittadini meritano rispetto e ristori'
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