Articoli La Provincia

Sì perde mentre va a funghi: recuperato dall'elicottero al lago Baccio

Sì perde mentre va a funghi: recuperato dall'elicottero al lago Baccio

L'uomo si era distaccato dal gruppo in una zona senza copertura telefonica


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena

Si è conclusa positivamente, e in tempi brevi, l’operazione di soccorso per un fungaiolo disperso oggi nella zona del Lago Baccio, nell’Appennino modenese. Decisivi il tempismo dei soccorsi e l’efficace coordinamento tra le diverse forze in campo.

L’uomo, che si era allontanato dal gruppo perdendo l’orientamento in un’area senza copertura telefonica, è stato ritrovato in buone condizioni di salute grazie all’intervento congiunto dei Vigili del Fuoco di Modena – in particolare della squadra del distaccamento di Pavullo – del Soccorso Alpino Emilia-Romagna, del SAGF (Soccorso Alpino Guardia di Finanza) e dei Carabinieri.

A lanciare l’allarme è stato un amico dell’escursionista, che, raggiunta una zona coperta da segnale telefonico, ha potuto avvisare i soccorsi. Subito si è attivato l’elicottero “Drago 60” dei Vigili del Fuoco, che ha trasportato in quota personale specializzato VVF SAPR (droni) con attrezzature per la localizzazione dei dispositivi mobili. Nel frattempo, le squadre di terra hanno avviato le ricerche lungo i sentieri.

A individuare il disperso è stato infine lo stesso elicottero VVF, che durante un sorvolo dell’area ha localizzato il fungaiolo nei pressi del lago. Recuperato a bordo, l’uomo ha potuto fare rientro con il proprio gruppo escursionistico.

Foto dell'autore

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati