erano però di altra natura. I due nuclei operativi, anche grazie al supporto dei filmati delle telecamere presenti in loco, hanno ricostruito l’accaduto potendo circoscrivere il fatto ad un
accadimento accidentale, nel quale un marocchino 43enne, che si aggirava per la stazione in possesso di un coltello, si era ferito accidentalmente nel maneggiarlo, ferendosi ad una mano
insanguinando la sala d’attesa, lo stesso prima di allontanarsi si era disfatto dell’arma, un coltello di grandi dimensioni, che veniva comunque rinvenuta nei pressi della stazione dagli stessi agenti,
seppur ben occultata nei pressi dei depositi ferroviari.Il cittadino, successivamente identificato e fermato, essendo anche in stato di manifesta ubriachezza, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per detenzione di oggetti atti ad offendere,
sanzionato per l’ubriachezza e immediatamente disposto a suo carico un ordine di allontanamento dal territorio. L’attività svolta ed il risultato raggiunto è certamente frutto della collaborazione istituzionale tra gli organi di Polizia presenti sul territorio, nel caso di specie tra la Polizia Locale dell’Unione e il
personale della Polizia di Stato, posto POLFER di Ostiglia, competente per il controllo della Stazione ferroviaria.
'Devo ringraziare la Polizia locale dell’Unione e la Polfer di Ostiglia per l’ottimo lavoro svolto che ha permesso di individuare in breve tempo il responsabile dell’accaduto – ha dichiarato Michele
Goldoni, assessore alla Polizia locale dell’Unione e sindaco di San Felice sul Panaro – da rimarcare poi l’eccellente collaborazione tra le forze di Polizia, che si è rivelata preziosa in questa circostanza
e che auspichiamo prosegua allo stesso modo anche in futuro.