Aimag nelle mani di Hera, il segretario Pd Vaccari si complimenta
Onoranze funebri Simoni
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Onoranze funebri Simoni
articoliPolitica

Aimag nelle mani di Hera, il segretario Pd Vaccari si complimenta

La Pressa
Logo LaPressa.it

'Un plauso ai sindaci che con senso di responsabilità stanno collaborando per garantire il futuro industriale della multiutility'


Aimag nelle mani di Hera, il segretario Pd Vaccari si complimenta
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


'A fianco dei sindaci che, con serietà e responsabilità, hanno lavorato per dare un futuro ad Aimag, azienda strategica per il territorio dei 21 Comuni soci, non solo della Bassa modenese.
Il mandato politico di ogni sindaco è coltivare il benessere, lo sviluppo e il futuro delle comunità che è chiamato ad amministrare, e tutelare il patrimonio pubblico che pro tempore è chiamato a gestire. Aimag è, prima di tutto, un valore collettivo che non va dissipato'. Così il segretario provinciale Pd Stefano Vaccari appoggia la posizione dei sindaci dei Comuni soci, guidati dal carpigiano Riccardo Righi e dalla mirandolese Letizia Budri. Bocciatura netta per gli ex sindaci Pd guidati da Luigi Costi che hanno criticato l'accordo.

'Quando si parla oggi di Aimag è bene essere onesti intellettualmente, perché l’evoluzione del settore dei servizi pubblici locali, sempre più regolato, necessita di ingenti investimenti di mantenimento e sviluppo, richiedendo risorse economiche e industriali di una portata tale che, al di là delle difficoltà degli ultimi anni, i bilanci della società non può e non potrebbe mai sostenere. Inoltre l’avvicinarsi delle scadenze delle gare per i vari servizi previste per bacini molto ampi mettono in enorme difficoltà aziende di medie dimensioni come Aimag. L’evoluzione dei numeri, infatti, testimonia che l’azienda ha delle criticità: negli ultimi anni ha ridotto gli utili e bloccato la distribuzione dei dividendi ai Comuni soci a causa delle difficoltà finanziarie (stock del debito raddoppiato e oneri finanziari quadruplicati), e si trova a dover gestire impianti ambientali in perdita e da riconvertire.
Per questi motivi, con realismo e senso di responsabilità, dallo scorso luglio i sindaci hanno iniziato ad affrontare queste criticità: perché la cultura amministrativa di questo territorio ci insegna che se cambiano le condizioni e il contesto normativo occorrono nuove scelte, differenti e coraggiose - aggiunge Vaccari -. Il percorso attuale, frutto di mesi di lavoro trasparente, confronto istituzionale e analisi tecnica, rappresenta un tentativo concreto – e finalmente serio – di mettere Aimag in sicurezza, garantendole capitalizzazione, investimenti, competitività. Perché, è bene ricordarlo, la maggioranza in assemblea resta pubblica, così come la possibilità di indirizzo strategico e di controllo sull’operato aziendale da parte dei Comuni. Certo, la governance industriale viene riorganizzata, ma resta in piedi un impianto di garanzie, controlli, organi paritetici, meccanismi decisionali e presìdi strategici che nessun altro ha mai ottenuto con Hera, azienda quotata in borsa ma posseduta al 45% da altri Comuni con i quali è possibile e auspicabile una condivisione delle strategie industriali a vantaggio dei territori amministrati. Oggi i sindaci dei Comuni soci Aimag stanno facendo ciò che forse andava fatto prima: guardare ai numeri, tenere la barra dritta sulla valorizzazione dell’azienda, assumersi la responsabilità – difficile, faticosa, ma necessaria – di decidere. Perché a essere in gioco non è soltanto il futuro di un’azienda, ma la credibilità delle istituzioni e la capacità della politica di essere all’altezza del tempo e delle sfide che viviamo'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Mivebo

PARADISE LOST
Politica - Articoli Recenti
'Il fallimento della sinistra Modenese e del suo mondo immaginario'
'È ora che la sinistra si assuma le sue responsabilità, che smetta di coprire tutto con ..
17 Aprile 2025 - 00:06
Donna stuprata, FI Sassuolo: 'Urge verifica su accoglienza stranieri'
Il coordinatore comunale Severi, il vicecoordinatore regionale Platis e il consigliere ..
16 Aprile 2025 - 22:56
Premio Focherini, ambasciata russa: 'Così si ostacola processo di pace'
'In Italia nessuno si è indignato di fronte alle mostruosità commesse dai neonazisti ..
16 Aprile 2025 - 21:11
Modena: 17enne attrezzato per lo spaccio, con 20 dosi di hashish
Bloccato dalla Polizia di Stato al parco XXII aprile
16 Aprile 2025 - 18:59
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58