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'Il nuovo regolamento sulla compartecipazione al costo dei servizi per disabili, approvato l'8 aprile scorso dal Consiglio Comunale, necessario per allineare il Comune di Modena ai parametri di legge, prima non rispettati, con grave pregiudizio per molte famiglie, entrerà in vigore il prossimo 1 Luglio. Ad oggi però non risulta siano state definite le tariffe che saranno applicate a carico delle famiglie sulla base dei nuovi parametri per il calcolo. Ciò rischia di creare un grave pregiudizio per le persone aventi diritto che non possono in tal modo preventivare con congruo anticipo le spese del servizio'. A segnalarlo il Capogruppo di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi, firmatario dell'interrogazione con cui circa un anno fa alla luce delle nuove norme sulla compartecipazione alla spesa per l'accesso ai servizi e alle strutture pubbliche aveva chiesto l'adeguamento del regolamento stesso evidenziando le criticità emerse dall'analisi delle famiglie dei soggetti fruitori del servizio secondo le quali ci sarebbe stata una ingiustificata e discriminatoria differenziazione dei costi mensili a seconda del comune di residenza, penalizzante per i residenti nel comune di Modena.
Il nuovo regolamento, approvato nella seduta del consiglio di circa un mese fa, non specifica i criteri di calcolo per le tariffe. Specifica che dovrebbe arrivare entro l'avvio del servizio e l'applicazione del regolamento, il 1° luglio. Cosa che non è avvenuta. Il tempo c'è ma ormai non è più utile ai famiglieri degli utenti per organizzarsi per tempo'
'In Consiglio Comunale - spiega Giacobazzi - ci eravamo opposti all'approvazione di tale regolamento, modificato rispetto al precedente, che pur necessario per garantire il rispetto della legge nazionale e regionale sui parametri per il calcolo delle tariffe, non definiva nulla sui costi a carico delle famiglie. L'impegno del Comune era di pubblicare a breve le nuove tariffe definite sulla base dei modificati parametri familiari e di reddito. Ci sono centinaia di famiglie che attendono di conoscere quanto stabilito nel merito dal nuovo regolamento, sul loro diritto di accesso e sui costi.
Eppure, dopo l'approvazione, la giunta non ha ancora mantenuto l'impegno, ed i tempi stringono. Anzi, siamo quasi fuori tempo massimo, per consentire alle famiglie e ai loro cari con disabilità le nuove condizioni e le tariffe, in termini di compartecipazione al costo del servizio, che dovranno sopportare. Per questo, di fronte al silenzio istituzionale che suona come poco rispettoso delle tante famiglie che usufruiscono di tale servizio, ho presentato una nuova interrogazione urgente alla giunta. E' necessario quanto prima una risposta chiara e definitiva'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>