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'Le istituzioni locali stiano tranquille. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta lavorando e rivedendo i dossier come Cispadana o Bretella Campogalliano-Sassuolo. E a breve, probabilmente entro ottobre, metterà in campo le soluzioni infrastrutturali migliori in termini di costi-benefici per i cittadini'.
Lo dice il sottosegretario ai Trasporti Michele Dell'Orco, sulla scia del dibattito di questi giorni e settimane sulle grandi opere in Emilia-Romagna, tra rinvio della conferenza dei servizi sul passante bolognese e non solo. 'Ora la priorità - indica il sottosegretario M5s via Facebook- è fare una ricognizione delle strade e ponti esistenti ed intervenire subito nei casi più critici. A settembre bisognerà concentrarsi sulla sicurezza, non su nuove grandi opere'.
Intanto, si levano nuove reazioni alle prese di posizione della Regione.
'Le pressioni che l'assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini sta facendo con il Governo per il progetto della Cispadana non avranno esito positivo', commentano i pentastellati Davide Zanichelli, deputato, e Silvia Piccinini, capogruppo in Regione. Che anticipano sulla Cispadana: 'Il Governo sta attuando le valutazioni costi-benefici su tutte le grandi opere e dara' risposta definitiva a ottobre ma siamo convinti che verrà confermata la posizione del M5s: 'l'autostrada non s'ha da fare'. Serve una strada a scorrimento veloce'. E ancora: 'Invece di un'autostrada da oltre 1,3 miliardi di euro, basta una strada a scorrimento veloce. E i risparmi vengano direzionati in manutenzione e sicurezza. Non vogliamo una nuova Bre-Be-Mi. Bisogna piuttosto riqualificare'.
Forza Italia
Duro invece il giudizio nei confronti della politica dei 5 Stelle sulle infrastrutture del capogruppo in Regione di Forza Italia Andrea Galli.
'L'ottusità medioevale dei 5 Selle sta bloccando il Paese: fermare i lavori di potenziamento del nodo della viabilità bolognese è lo specchio di un modo di intendere il futuro del nostro Paese. Un futuro che con i 5 Stelle si trasforma nel passato più buio'. 'Forza Italia, come noto, appoggiava il progetto del Passante Sud, ma il punto urgente è intervenire su un asse stradale costantemente congestionato - continua Galli -. Toninelli formalmente rinvia l'inizio dei lavori per 'approfondimenti tecnici' ma di fatto rimanda il progetto sine die. Ma in fondo non mi stupisco: questo è il modo con cui i 5 Stelle al Governo intendono rilanciare l'economia del nostro Paese: bloccando ideologicamente infrastrutture fondamentali e distorcendo la realtà in base a tesi predefinite e sbagliate - chiude Galli -. Stupisce invece la caparbietà con la quale la Lega Nord continua a governare insieme ad un alleato che sostiene politiche economiche e infrastrutturali completamente opposte rispetto a quelle del centrodestra'.
Redazione Pressa
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