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E' in programma domani, sabato 15 febbraio a partire dalle 10.30 nella Sala Ascom di via Piave 125 a Modena, il convegno dal titolo “Il futuro dell’automotive. Un patrimonio da difendere tra ideologia green e sfide di mercato” promosso dall’eurodeputato Stefano Cavedagna (Fdi-Ecr). Oltre a Cavedagna, sono previsti gli interventi del senatore Michele Barcaiuolo (coordinatore regionale Fdi), dell’onorevole Vincenzo Gibino (presidente Ferrari Club Italia), del vicepresidente Anfia Marco Stella, del presidente Automobile Club Modena Vincenzo Credi e del presidente della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli.
'L'industria automobilistica, che proprio a Modena trova il suo cuore pulsante ricco di storia e di grandi eccellenze, rappresenta oltre il 7% del PIL europeo e garantisce un posto di lavoro a 14,6 milioni di europei con investimenti pari a 60,9 miliardi di euro all'anno.
A livello UE – sottolinea l’eurodeputato Stefano Cavedagna - esiste un dossier dalla gravità politica inaccettabile, perché prevede l'eliminazione graduale del motore a combustione entro il 2035. Noi eurodeputati di FDI e tutto il centrodestra italiano abbiamo votato contro quel regolamento, nella convinzione che la strada per ridurre l’impatto ambientale delle nostre produzioni non sia certamente quella di smantellare una filiera di straordinaria qualità, simbolo del Made in Italy in tutto il mondo'.
Il convegno di Modena servirà quindi a ribadire l’importanza di tutelare un settore che già risente degli effetti di queste politiche europee, con un calo di ordinativi nelle aziende che ha indotto in molti casi a ricorrere agli ammortizzatori sociali. 'È necessario sospendere immediatamente le sanzioni per le emissioni di CO2 e rivedere il quadro normativo per le infrastrutture per i carburanti alternativi. Dobbiamo lavorare sugli incentivi, a cominciare da quelli per la produzione di automobili made in Europe - dichiara Cavedagna -. Abbiamo promosso questo appuntamento proprio per fare sentire la voce degli addetti ai lavori e dei tanti appassionati del mondo automotive, vero volano per la nostra terra. La Motor Valley modenese ed emiliano-romagnola tanto sbandierata dal Pd e dall’ex governatore Stefano Bonaccini che oggi siede proprio in Parlamento UE – conclude Cavedagna - rischia un drastico ridimensionamento a causa di provvedimenti ideologici che la sinistra continua imperterrita a volere portare avanti in Europa, senza considerare i devastanti impatti economici e sociali sui territori'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>