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Fumano crack davanti all'Orto Botanico: a Modena degrado inarrestabile

Fumano crack davanti all'Orto Botanico: a Modena degrado inarrestabile

Manuela Spaggiari: 'Cosa sta facendo il Comune di Modena? Che senso ha la strategia del silenzio?'


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'Uno scenario allarmante si è verificato ieri nei pressi dell'ingresso dell'Orto Botanico di Modena, in viale Caduti in guerra: tre tossicodipendenti sono stati visti consumare crack in pieno giorno, sotto gli occhi increduli dei passanti, comprese famiglie con bambini. Un episodio che rappresenta solo l'ultimo capitolo di una situazione ormai insostenibile, fatta di degrado, insicurezza e spaccio diffuso in alcune delle zone più frequentate della città, come corso Vittorio Emanuele, i Giardini Ducali e l'area della stazione centrale'. A parlare è il segretario provinciale di Noi Moderati, Manuela Spaggiari.
'La sicurezza è ormai una priorità dimenticata dall’amministrazione comunale – afferma Spaggiari –. Di fronte a episodi come quello di ieri, che colpiscono nel cuore di Modena, è inevitabile chiedersi: cosa sta facendo il Comune per combattere il degrado urbano? L’assenza di risposte concrete da parte del sindaco Massimo Mezzetti e dell’assessore alla sicurezza Alessandra Camporota non fa che alimentare il senso di abbandono percepito dai cittadini: i Giardini Ducali e corso Vittorio Emanuele sono ormai territori fuori controllo. Non possiamo accettare che questi luoghi diventino teatro di degrado e criminalità, con famiglie costrette ad evitare intere zone della città'.
'Che senso ha la strategia del silenzio su un tema così delicato? Serve un’azione immediata e decisa per restituire sicurezza e decoro ai modenesi. L’amministrazione comunale non può più nascondersi: agire è un dovere'.

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