A questo punto ci viene da chiedere quali siano i risultati dei provvedimenti decisi dalla Regione dopo il clamoroso dietrofront sul blocco degli Euro 4, il pasticcio su caminetti e biomasse ed il mancato coordinamento con le regioni del bacino padano. L’impressione, surrogata anche dai dati di Legambiente, è che i divieti restino solo sulla carta e che i controlli dei Comuni siano praticamente inesistenti o inefficaci. Senza contare che nonostante gli annunci roboanti nessuno ha ancora visto i famosi incentivi promessi da Bonaccini per poter rottamare le auto più inquinanti. Come sempre – conclude Andrea Bertani – la Regione finge di interessarsi della salute dei cittadini lasciando che siano la pioggia o il vento a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. È ora di un cambio radicale alle politiche alla guida di questa Regione”.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>