Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Soddisfazione' anche a Modena per il primo contratto nazionale di lavoro del nuovo comparto Istruzione e ricerca, firmato oggi a Roma da Cgil-Cisl-Uil e Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni).
A Modena e provincia si applica a 9.668 docenti e 2.424 personale ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), cui bisogna aggiungere i supplenti (ogni scuola ha una propria graduatoria da cui attinge in base alle necessita'). In ogni caso, 'questi lavoratori- evidenzia la segreteria generale della Cisl Scuola Emilia Centrale Antonietta Cozzo- hanno finalmente riconquistato uno strumento forte di tutela delle proprie condizioni di lavoro, dopo anni di blocco delle retribuzioni e riduzione degli spazi di partecipazione e contrattazione'. Il sindacato aggiunge che gli aumenti salariali sono 'in linea con quanto stabilito dalle confederazioni con l'accordo del 30 novembre 2016 e vanno, per la scuola, da un minimo di 80,40 a un massimo di 110,70 euro'. Ed 'e' pienamente salvaguardato per le fasce retributive piu' basse il bonus fiscale di 80 euro'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>