Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Scadono lunedì prossimo, 27 aprile, i 60 giorni di tempo che il sindaco (con ordinanza del 27 febbraio) ha concesso al curatore fallimentare dell'ex Emiliana Rottami per la bonifica delle coperture in amianto presenti presso lo stabilimento di via Bonvino a Ponte Sant'Ambrogio, in frantumi dopo la grandinata della scorsa estate'. A ricordare la scadenza sono i consiglieri di San Cesario Sabina Piccinini, Ivano Soli e Mirco Zanoli.
'Con una lettera inviata al sindaco il mese scorso, il curatore ha chiesto una proroga per la bonifica a causa dei problemi generati dall'emergenza coronavirus. Il sindaco ha concesso la proroga? Oppure l'ordinanza è stata rispettata? Nessuno sa nulla, né i residenti prossimi allo stabilimento abbandonato, né tanto meno noi consiglieri. La mancanza di informazioni, su un tema così importante, è totale: né il Sindaco, né l'assessore all'ambiente comunicano con i nostri gruppi consiliari, nonostante le ripetute richieste avanzate.
Ogni sera, puntuale, il sindaco pubblica su Facebook il suo aggiornamento sull'emergenza coronavirus, ma a chi chiede notizie della bonifica dell'amianto presso l'ex stabilimento di Emiliana Rottami, non dice una parola. Un'interrogazione specifica è stata presentata oltre un mese fa, ma ad oggi nessuna risposta è pervenuta - continuano i consiglieri -. Dopo averne informato il Prefetto, stiamo valutando di rivolgerci, nei prossimi giorni, anche alla tenenza dei carabinieri di Castelfranco Emilia per riferire in merito alle difficoltà ad accedere ad informazioni che a noi Consiglieri dovrebbero essere semplicemente dovute. Come possiamo controllare che venga adeguatamente tutelata la salute dei cittadini se non sappiamo quello che fanno i nostri Amministratori? Negli ultimi mesi ci siamo sentiti ripetere a tutti i livelli, che “la salute viene prima di tutto”. Siamo d'accordo, però questo vale anche per le persone costrette a respirare polvere di vetro e fibre di amianto?'
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>