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Doppia tappa modenese per il segretario nazionale del PD Nicola Zingaretti per l'avvio della campagna elettorale del candidato del centro sinistra per Mirandola Roberto Ganzerli e poi per la cena con iscritti e simpatizzanti alla Festa dell'Unità di primavera a Ponte Alto. Zingaretti è arrivato nel pomeriggio a Mirandola dove alle 18,15 davanti al Teatro Nuovo di Mirandola in piazza Costituente 7, ha parlato di Sviluppo, infrastrutture, innovazione, servizi, viabilità, sanità, ricostruzione, centro storico. 'Parole d'ordine - ha affermato il segretario nazionale - per far continuare a crescere Mirandola e l’Area Nord. Abbiamo scelto il centro storico per aprire ufficialmente la campagna elettorale della nostra lista per il suo ruolo cruciale nel completamento della rinascita della Città”.
'Parla invece di rinascita del Paese - il neo segretario - una volta arrivato a Modena, dove lo aspettavano simpatizzanti ed iscritti al partito alla cena di sostegno alla campagna elettorale del PD e del candidato Muzzarelli organizzata alla Festa dell'Unità di primavera, accolto dai segreteri provinciale e cittadino del partito, Fava e Bortolomasi. Ci sono, come nell'evento di alcuni mesi fa, gli ex sindaci Pighi e Barbolini, gli attuali assessori Guadagnini e Guerzoni. Arriveranno più tardi il sindaco Muzzarelli e il/la Consigliere/a Simona Arletti.
Un discorso prevalentemente improntato all'attacco al governo, che ha 'conquistato la fiducia con la paura - dice Zingaretti - ma che quella fiducia la sta già perdendo'. E quando chiediamo come il PD stia riconquistando la fiducia persa dai propri elettori, Zingaretti ci risponde: 'Abbiamo ammesso gli errori, non abbiamo nascosto la testa sotto la sabbia, abbiamo fatto le primarie che hanno portato alle urne un milione di persone e abbiamo fatto un congresso. Abbiamo aperto una nuova fase, una fase che ci vede ritornare ad essere una forza primaria e trainante'. 'Ora abbiamo la responsabilità di salvare il paese della deriva dell'odio e della paura seminata da Salvini. Questa politica non solo è sbagliata eticamente, ma non funziona per il Paese, su tutti i fronti, compreso quello della sicurezza dove non è introducendo la possibilità di sparare che si miglirano le cose'
L'intervista al segreterio nazionale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti
Redazione Pressa
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