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Medici gettonisti in PS, l'Ausl conferma: stop definitivo alla scadenza di ottobre

Medici gettonisti in PS, l'Ausl conferma: stop definitivo alla scadenza di ottobre

I medici da cooperative sono e rimarranno attivi fino all'autunno durante la notte nei Pronto Soccorso degli ospedali di Carpi e Mirandola. Costavano il triplo. In autunno la carenza di medici imporrà nuove scelte


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L’AUSL di Modena ha confermato ufficialmente che non rinnoverà i contratti con le cooperative che forniscono medici “a gettone”, in scadenza il 31 ottobre. Una dichiarazione netta arrivata in risposta alla nostra richiesta di chiarimenti sulla situazione locale, alla luce del divieto imposto dal Governo a partire dal 1° luglio di affidare nuovi incarichi esterni di questo tipo.
La direzione generale, guidata da Mattia Altini, ha spiegato che la cessazione dei rapporti con i medici “a gettone” è stata tra i primi punti affrontati nel mandato del nuovo Direttore Generale. L’intento è non solo rispettare le nuove regole, ma ridisegnare in modo stabile il sistema dell’emergenza-urgenza. “A Modena le tre aziende sanitarie stanno affrontando in un percorso di approfondimento dettagliato sull’intero sistema di emergenza-urgenza, su mandato della Conferenza territoriale sociale e sanitaria provinciale e con il coinvolgimento delle istituzioni locali, dei professionisti sanitari e del volontariato.”“Quello della cessazione del rapporto con le cooperative di medici ‘a gettone’ in Azienda USL di Modena è stato il primo tema affrontato dalla nuova direzione generale, con il contestuale impegno a non rinnovarne l’utilizzo indipendentemente dall’evoluzione del contesto nazionale' - scrive l'Ausl a La Pressa, sottolineando le difficoltà crescenti nel reclutamento di medici specializzati in medicina d’urgenza.
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'Nel 2024, solo il 25% delle borse disponibili è stato assegnato. Si tratta di un trend che pone problematiche a medio-lungo termine per il sistema sanitario nazionale e locale. 'I contratti stipulati tra l’Azienda USL di Modena e le cooperative che forniscono i medici gettonisti scadono il prossimo 31 ottobre, come da programma. Oltre questa data l’Ausl, come già specificato pubblicamente, non utilizzerà più questa modalità di lavoro, quindi non è previsto alcun rinnovo o proroga dei contratti. A fronte delle ulteriori difficoltà che l'assenza di queste figure porterà, ci saranno vantaggi economici per le casse della sanità pubblica. Ricordiamo, come più volte evidenziato, che il turno di un medico gettonista costava al pubblico circa il triplo se non il quadruplo del costo di un turno coperto da professionista interno. E per lo più senza la medesima garanzia in termine di efficienza ed organizzazione del team e del lavoro. Nonostante questi costi legati al ricorso prolungato ad affidamenti che già l'ex assessore alla sanità pubblica aveva invitato (anche in una seduta della commissione territoriale socio sanitaria di Modena) da fine 2023, gli affidamenti stessi, da parte dell'Ausl, in provincia di Modena, cono continuati fino all'ultimo in scadenza,
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appunto, ad ottobre.I medici gettonisti - scrive l'Ausl - vengono attualmente impiegati (e continueranno ad esserlo fino alla fine di ottobre) nei Pronto soccorso degli ospedali di Carpi e Mirandola durante la notte e assieme ai professionisti sanitari strutturati. I loro turni variano in base alla necessità per garantire la completa copertura del servizio. Indicativamente, nell’equipe del Pronto soccorso di Carpi viene inserito ogni notte un medico gettonista mentre al Pronto soccorso di Mirandola la presenza di tale professionista si limita a circa quindici notti su trenta.
Dall’inizio dell’anno ad oggi il ricorso a questi professionisti si è costantemente e progressivamente ridotto nel percorso sopra citato, che dovrà portare a nuove modalità organizzative dall’inizio di novembre.Gi.Ga.Nella foto, l'ingresso del Pronto Soccorso dell'ospedale di Mirandola
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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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