Anche a Modena, come nel resto d’Italia, il dibattito sul ddl Zan è da giorni entrato nel vivo e, come purtroppo accaduto anche nel resto del Paese con scontri violenti, pur restando nel recinto di quelle che potremmo definire “parole pesanti”. Il tutto in piena contraddizione con quello che dovrebbe essere lo spirito dello stesso disegno di legge, vale a dire la lotta alle discriminazioni di genere. In questi ultimi giorni, sul fronte del “No al ddl Zan” si è esposto Luigi Carollo, pastore evangelico, conduttore della sede modenese del Ministero Sabaoth, un’organizzazione pentecostale presente in tutta Italia e che oggi è tra le comunità cristiane in prima linea contro il disegno di legge.
Modenese nel senso di montanaro, laureato in giurisprudenza, imprenditore artigiano, corrispondente, blogger e, più raramente, performer. Di fede cristiana, mi piace dire che sono .. Continua >>