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A quanto ammonta il danno ambientale effettivamente subito dal territorio del Comune di Zocca, derivato dal conferimento di rifiuti urbani e speciali nella discarica di Roncobotto da parte di Herambiente SpA nelle annualità 2013 e 2014? Quanto questo è corrispondente all'effettivo onere a carico del soggetto responsabile al danno subito dal Comune?
A chiederlo con una interrogazione al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio l'onorevole Guido Guidesi, del Gruppo Lega Nord, che nel documento ha precisato come il Consiglio Comunale del Comune di Zocca, con la deliberazione n. 24 del 20 Marzo 2017, avente per oggetto 'Controversia con Herambiente SpA in merito al mancato pagamento del danno ambientale per conferimenti nella discarica di Roncobotto', abbia approvato l’accettazione dell’offerta, fatta dall’Organismo di Mediazione di Bologna, pari a 1.
400.
652€ (che equivale a 13,5€/tonnellata di rifiuti) per il danno ambientale, ma come il corrispettivo previsto da
Herambiente SpA al Comune di Zocca nelle annualità 2013 e 2014 non sia stato versato'
Inoltre 'un comunicato del 24 marzo sul Sito della Regione Emilia Romagna - Cronaca Bianca riporta che il Comune ha rinunciato a 633mila euro di ricavo collegati al conferimento di rifiuti nella discarica di Roncobotto, poi chiusa nel 2014, dopo che la gestione del sito è passata da Meta SpA a Herambiente SpA - prosegue Guidesi - l’accordo originario con Meta SpA prevedeva un riconoscimento da danno ambientale al Comune di Zocca pari a 19 euro per tonnellata di rifiuti conferiti nella discarica, mentre con la nuova gestione Herambiente SpA, nel 2014, è stata decisa, anche a seguito di una mediazione, la cifra di 13,5 euro.
Dalla
deliberazione n. 24/2017 del Consiglio Comunale di Zocca di evince che nella potestà regolatoria di ATESIR rientrano solo i rifiuti urbani e assimilati agli urbani, mentre la Herambiente SpA ha conferito in discarica anche rifiuti speciali, in considerazione dell’ampliamento delle attività di discarica'.
Da qui la richiesta di chiarezza al Ministro
Info utili
La discarica di Roncobotto di Zocca è considerata in gestione operativa ma con esaurimento dei volumi (315.000 metri cubi a smaltimento).
Continiene rifiuti solidi urbani e speciali ma assimilabili a non pericolosi
Durante la gestione operativa i rifiuti venivano compattati e ricoperti con terreno o altri materiali inerti oppure con frazione organica stabilizzata proveniente dal trattamento aerobico dei rifiuti urbani stessi.
Michela Rastelli
Redazione Pressa
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