Raccogliere calzature ancora in buone condizioni, ma inutilizzate, per donarle a chi vive in situazioni di disagio sociale, aiutandoli a “rimettersi in piedi”. Questo il senso del progetto Pollicino, l'iniziativa benefica promossa dall'associazione Calzolai Italiani in collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Comitato di Modena. Quest’anno, quarta edizione edizione dell'iniziativa, grazie all’impegno dei tanti associati calzolai sparsi nel territorio italiano che hanno fatto da centri di raccolta per le donazioni dei propri clienti, è stato possibile raccogliere circa 4.000 paia di calzature. 'Scarpe scartate dai clienti e che dopo essere state accuratamente selezionate, riparate e sanificate dai professionisti di Calzolai Italiani, sono state consegnate a diverse associazioni in Veneto, Campania, Calabria e Sardegna. Fino ad arrivare all'Emilia Romagna per la quale sono state raccolte circa 1000 paia di calzature che sono state consegnate alla Croce Rossa Italiana, scelta da alcuni anni come ente di riferimento che ha provveduto a distribuirle a chi ne ha più bisogno attraverso il Comitato di Modena.
Soddisfazione per il grande risultato ottenuto, nei giorni scorsi, presso la sede del comitato di Modena in via Attiraglio dove gli scatoloni contenenti le calzature per adulti e bambini, sono stati consegnati dal referente dell'associazione calzolai alla presenza dei referenti modenesi della Croce Rossa e i volontari.
'Si tratta di scarpe non più utilizzate dai nostri clienti ma ma ancora in condizione per essere recuperate.
Da due anni a questa parte le scarpe recuperate vengono portate alla Croce Rossa' - ha affermato il presidente
'Quando uno pensa alla Croce Rossa pensa all'ambulanza, alla sirena d'emergenza. Siamo questo ma anche tanto altro: tanto supporto alla popolazione in difficoltà. In provincia di Modena seguiamo quasi 300 famiglie per circa 1.250. Supporti di carattere alimentare ma anche di altro tipo. Le scarpe, soprattutto quelle per bambini sono una cosa importantissima per noi' - afferma Domenico Pacchione - delegato area sociale. 'Siamo all'interno del circuito del sociale di Modena, abbiamo rapporti con altri soggetti sul territorio come Porta Aperta e l'emporio Portobello. E con loro condividiamo anche la distribuzione di scarpe a chi ne ha bisogno. Ma non solo: basta pensare anche alla nostra attività con le unità di strada. Uno delle cose che maggiormente viene chiesta di notte da chi è senza dimora sono proprio le scarpe'
'Lavoriamo affinché questo tipo di attività prendano sempre più valore impiego all'interno della città di Modena e siamo qui per cercare di raccogliere il più possibile per chi ne ha più bisogno.
Il successo di questa iniziativa è il frutto di una straordinaria sinergia tra associazioni e volontari, che hanno lavorato fianco a fianco per raggiungere un obiettivo comune: portare sollievo e vicinanza a chi si trova in difficoltà' - afferma la Presidente del Comitato di Modena della Croce Rossa Irene Cipriano. 'La collaborazione tra la Croce Rossa Italiana Comitato di Modena e l’Associazione Calzolai Italiani dimostra quanto sia importante unire le forze per il bene comune, creando una rete di solidarietà che permette di fare la differenza nella vita di chi ha più bisogno. Ogni paio di scarpe raccolte - conclude la presidente - rappresenta molto più di un semplice accessorio: è il frutto del lavoro e della passione di chi le ha restaurate e un simbolo di sostegno per chi ha bisogno di ricominciare un nuovo cammino nella vita. Un paio di scarpe possono aiutare chi vive in difficoltà a intraprendere un nuovo percorso con dignità e forza'