Area Nomadi Django: 180.000 euro per impianti, paga il Comune
Nuovo Codice della Strada
Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
SEI STANCO DI LAVORARE TANTO E OTTENERE POCO?
articoliSocieta'

Area Nomadi Django: 180.000 euro per impianti, paga il Comune

La Pressa
Logo LaPressa.it

Dopo l'incendio alla centralina elettrica interna, il Comune ha affidato i lavori di allacciamento dei nuovi impianti elettrici e idraulici. Ma le condizioni di sicurezza interne al campo sono da verificare


Area Nomadi Django: 180.000 euro per impianti, paga il Comune
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Il progetto da 180.000 euro per l'adeguamento degli impianti per la fornitura di corrente elettrica e acqua dell'area nomadi di proprietà del Comune di via Django, in zona San Damaso, deve ancora essere completato. Lo sarà presumibilmente nelle prossime settimane a seguito dell'esecutività, da oggi, dell'ultima determina con cui il Comune di Modena, proprietario dell'area, dispone le spese per l'allacciamento degli impianti elettrici ed idrici adeguati e potebbziari, a spese del comune stesso.
A ormai un mese dall'ultimo di una serie di incendi che presumibilmente per un sovraccarico di energia, si era generato nei locali dei contatori e di distribuzione dell'energia elettrica che rifornisce l'area in cui vivono ufficialmente una settantina di persone, tra cui molti bambini, divisi in una quindicina di nuclei famigliari.
Sul posto, la mattina seguente al rogo, avevamo verificato gli effetti dell'incidente e lo stato di molti cavi letteralmente liquefatti, insieme ai contatori. Un incendio che avrebbe potuto generare danni a persone o cose situate, con i loro alloggi, a pochi passi dalla cabina andata a fuoco. Rischio aumentato dall'assenza di allacci di acqua e dispositivi anti-incendio. Quanto meno nelle immediate vicinanza

Nell'occasione i residenti nell'area lamentarono l'assenza di presidi per la sicurezza e i ritardi nell'esecuzione dei lavori previsti dal Comune con il via libera al progetto del marzo scorso e, per quanto riguarda la fornitura di acqua, con l'affidamento del giugno scorso. Riassumiamo di seguito i passaggi e il quadro della situazione
Riassumendo
el quadro economico approvato nel marzo scorso con un totale da 180.000 euro per il progetto di adeguamento degli impianti elettrici ed icrico, erano previsti 30.000 euro per spese di allacciamento a pubblici servizi;

Con determinazione 1442/2024, esecutiva dal 13/06/2024, i lavori di adeguamento dell'impianto idrico e dell'impianto elettrico sono stati aggiudicati alla ditta Zini Elio SRL di Bologna;

 

Con Determinazione 3219/2024, esecutiva dal 29/11/2024 era stato affidato alla ditta INRETE Distribuzione Elettrica SPA il servizio di nuova connessione permanete per bassa tensione presso la stessa micro area di via Django, 6, per un importo di € 19.692,20;

 

Con Determinazione 3220/2024, anch'essa esecutiva dal 29/11/2024 era stato stato affidati alla ditta INRETE Distribuzione Elettrica SPA il servizio di nuova connessione permanente per bassa tensione presso la micro area di via Django, 6, per un importo di € 5.072,89;

Il 2 dicembre Amministrazione Comunale di Modena avanza ad Hera la richiesta di nuovo allacciamento;
Nella notte del 2 dicembre di genera l'incendio all'edificio che ospita i contatori. Hera, interpellata, dichiarò che 'una squadra di Pronto intervento si era subito recata sul posto svolgendo gli opportuni interventi e verifiche da cui era emerso che 'il guasto intervenuto in via Django riguardava l'impianto interno e che le reti e gli impianti ed energia elettrica in gestione a INRETE non sono stati interessati'

In sostanza venne specificato che la cabina di derivazione Hera-Inrete non era quella interna al campo, ma posta nelle vicinanze ad alimentazione delle utenze della zona. Ovvero l'impianto e la cabina con i contatori del campo era di competenza del campo ed interna all'area. In pratica nessun problema nelle fornitura di energia elettrica all'area, ma problemi che il comune identificò nel sovraccarico delle linee, interni al campo.

Il 12/12/2024, Hera invia il preventivo al Comune specificando che per il nuovo allacciamento si prevede un costo di € 3.120,00 oltre IVA al 22% di € 601,15 per un importo complessivo pari ad € 6.612,65
La Relazione per il “Nuovo allaccio impianto idrico a servizio dell'area nomadi di via Django, civico 6 verrà acquisita il 17/12/2024.
I lavori potranno essere completati e i 180.000 stanziati spesi.

Verifiche sulla sicurezza interna all'area
Rimane da verificare il livello di sicurezza interna all'area relativa ai singoli allacci e connessioni con i singoli alloggi e la presenza di una rete di dispositivi antincendio. Nel nostro sopralluogo guidato dai residenti internamente all'area, abbiamo verificato, su loro stesse dichiarazioni, che molti alloggi mobili sono stati spostati ed alcuni di questi occupano aree inizialmente previste per altre destinazioni d'uso, compreso parcheggi e accessi stradali al servizio dell'area, diverse aree presentano importanti cumuli di rifiuti derivanti dalla demolizione di mezzi anche pesanti e che molti alloggi presentano tra loro distanze limitatissime. Oltre alla presenza di copertura in cemento amianto nell'edificio adibito a servizi igienici comuni.

Gi.Ga.

Gianni Galeotti
Gianni Galeotti

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie..   Continua >>


 

Udicon

Societa' - Articoli Recenti
Spacca il vetro del finestrino e ruba borsa su auto al semaforo: arrestato
Gli agenti della Polizia di Stato di Modena hanno fermato un cittadino italiano di 33 anni, ..
13 Gennaio 2025 - 17:15
Sicurezza, l'assessore: 'Non abbiamo perso il controllo della città'
Alessandra Camporota risponde ad una interrogazione del consigliere Barani e richiama le ..
13 Gennaio 2025 - 16:59
Rifiuti: il modello Aimag, che funziona da dieci anni, alieno a Modena
A confronto famiglie di quattro persone a Mirandola e Carpi, che da più di dieci anni ..
13 Gennaio 2025 - 13:30
Modena, Udicon: 'E' stato un Natale low-cost con regali fai da te'
L’andamento emerge dal sondaggio di Udicon Emilia-Romagna concluso in concomitanza con ..
13 Gennaio 2025 - 11:12
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto Astrazeneca, Pfizer, J&J e Moderna
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 anni. Ieri aveva fatto la seconda dose di Pfizer
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green pass legge inaccettabile'
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda dose. E ora sono anche positiva'
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24