Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Udicon
articoliSocieta'

Ausl Modena: 'Infarto, non andate al Pronto soccorso: chiamate il 118'

La Pressa
Logo LaPressa.it

'Raggiungere da soli i PS non rappresenta soltanto un rischio enorme per salute, ma rende più difficile indirizzare subito la persona verso il giusto percorso'


Ausl Modena: 'Infarto, non andate al Pronto soccorso: chiamate il 118'
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.




Può capitare da un momento all’altro: un improvviso dolore al torace in assenza di traumi accompagnato da sudorazione a freddo, difficoltà a respirare che immobilizza, spaventa e disorienta, facendo temere che sia il preludio a qualcosa di più grave. 'Il sintomo di dolore toracico è una delle cause più frequenti di accesso nei Pronto Soccorso, ma presentarsi da soli o accompagnati da qualcuno appena sopraggiunge il fastidio può rivelarsi un errore in quanto può fare perdere minuti decisivi rispetto a un pronto intervento degli operatori sanitari direttamente sul posto. Questo è peraltro particolarmente vero quando l’individuo presenti fattori di rischio cardiovascolare quali fumo di sigaretta, ipertensione, obesità, alterazioni di colesterolo e trigliceridi o abbia già sofferto di patologie cardiache in passato' - a dirlo è l'Ausl di Modena che lancia una campagna ad hoc per sensibilizzare proprio sull’importanza di chiamare sempre il 118 in caso di dolore toracico non traumatico.

I destinatari sono in particolare gli uomini tra 40 e 60 anni, che tendono a sottovalutare quei segnali del corpo che possono essere indicativi di un infarto in corso.
Nella clip diffusa sui social network aziendali e presentata questa mattina presso la Centrale Operativa del 118 in via Emilia Est, vengono raccontate tre situazioni tipo quotidiane – momento di sport all’aria aperta, lavoro casalingo e ufficio – in cui i rispettivi protagonisti vengono colti da un improvviso dolore al petto. Immediata la chiamata al 118 e la risposta di un operatore che raccomanda di non muoversi e aspettare l’arrivo di un’ambulanza. Dopo pochi minuti, i sanitari sono sul posto e sottopongono il paziente all’elettrocardiogramma che in telemedicina sarà refertato immediatamente da un cardiologo che fornisce la diagnosi precisa. Il messaggio è chiaro: “Aiutaci ad aiutarti”, chiamare subito il 118 può salvarti la vita e l’assistenza sanitaria inizia già nel momento in cui risponde l’operatore al telefono. 

'Gli operatori del 118 sono gli occhi e le braccia che si fanno carico delle emergenze sul territorio – dichiara Romana Bacchi, direttrice sanitaria Ausl di Modena -. Nel caso del dolore toracico non traumatico è fondamentale che i cittadini comprendano l’importanza, che può rivelarsi decisiva per la tutela della loro salute, di richiedere immediatamente il soccorso nel luogo dove si è manifestato l’episodio. La presa in carico del paziente avviene già nel momento della chiamata al 118 e l’arrivo celere dei sanitari permetterà di valutare all’istante la natura del dolore e qual è l’ospedale più adatto per quel tipo di esigenza sanitaria.  La medicina moderna è in grado di assicurare a tutta la popolazione un’assistenza sanitaria di qualità, ma è altrettanto fondamentale la collaborazione dei cittadini'.

'Rimane alto il numero di autopresentazioni di pazienti con dolore toracico non traumatico presso i Pronto Soccorso del territorio. Raggiungere da soli i PS non rappresenta soltanto un rischio enorme per salute, ma rende più difficile indirizzare subito la persona verso il giusto percorso di presa in carico sanitaria – spiega Geminiano Bandiera -. Chiamare il 118 e aspettare l’intervento dei sanitari sul luogo dove si è manifestato il dolore rappresenta invece il modo migliore per agevolare il sistema sanitario e aiutarlo a individuare subito il bisogno di cura. Gli operatori del 118 sono in grado sul posto di effettuare subito un primo elettrocardiogramma che, grazie a un teleconsulto a distanza in tempo reale con un cardiologo, garantisce il trasporto nella struttura sanitaria più adatta'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Societa' - Articoli Recenti
Grandi condomini e piccoli ..
In via Prampolini a Modena l'incontro con i tutor Hera e con l'assessore all'ambiente ..
20 Settembre 2023 - 17:49
Modena, furto in abitazione: ecco lo ..
'Entrano allo stesso modo con cui i cittadini vanno in un centro commerciale a fare ..
20 Settembre 2023 - 17:22
Clandestini e irregolari in edifici ..
I due stabili abbandonati, già oggetto di numerose segnalazioni e interventi delle forze ..
20 Settembre 2023 - 14:33
Violazione al Codice della Strada, in..
Sette milioni soltanto da autovelox. Il 2022 anno record. Ma aumenta anche il fondo per ..
19 Settembre 2023 - 16:57
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto ..
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
'Altro che Tachipirina, ecco come ..
L'ex primario del Pronto soccorso di Modena: 'Antinfiammatori ai primi sintomi e poi, se il ..
31 Gennaio 2021 - 14:37
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green ..
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39