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Oggi, il generale di grigata Davide Angrisani, comandante della legione carabinieri Emilia Romagna, si è recato presso il Comando Provinciale di Modena, per porgere il suo saluto di commiato ai militari dell’Arma della Provincia. L’alto ufficiale resterà in comando fino al 21 settembre, quindi lascerà l’Emilia Romagna per assumere l’importante e prestigioso incarico di comandante del comando carabinieri “Banca d’Italia” in Roma.
Stamane, ricevuto dal comandante provinciale colonnello Antonio Caterino, il generale ha incontrato una rappresentanza di ufficiali, marescialli, brigadieri, appuntati e carabinieri in servizio nella Provincia, della sezione di Polizia giudiziaria di Modena, nonché dei reparti speciali dell’Arma, oltre al delegato della rappresentanza militare e ai componenti dell’Associazione nazionale carabinieri di Modena.
Nella circostanza, il generale Angrisani ha salutato e ringraziato i presenti, esprimendo il 'suo personale apprezzamento e quello dell’Istituzione tutta per l’impegno profuso nell’attività di servizio e per i risultati conseguiti anche quest’anno, aggiungendo che la qualità della sicurezza realizzata si fonda sul pieno adempimento della missione essenziale del Carabiniere quale operatore sociale, in tutto il diversificato territorio della provincia, in cui l’Arma esprime 41 presidi, tra Stazioni e Tenenze, alle dipendenze delle Compagnie di Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano'. L’aumento dei servizi per il controllo del territorio e la valorizzazione dei contatti con le persone sono stati ribaditi 'quali capisaldi che fanno dell’Arma un punto di riferimento per la legalità. L’Ufficiale ha inoltre sottolineato l’importanza di dedicare, in ogni circostanza e responsabilmente, ogni energia per la tutela dei diritti di chiunque si rivolga all’Arma'.
Nell’occasione, il Generale ha consegnato due encomi, rispettivamente a un maresciallo e un carabiniere, particolarmente distintisi in attività di servizio, ai quali ha rivolto il suo personale plauso per l’impegno e la professionalità dimostrati.
Lasciando Modena, il generale, accompagnato dal comandante provinciale, ha incontrato il prefetto Alessandra Camporota, il procuratore della repubblica Luca Masini e il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, riaffermando l’impegno dell’Arma in ogni ambito e richiamando l’importanza della recente sottoscrizione del “Patto per Modena Sicura 2022-2025”. Alla Bandiera dell’Accademia Militare, dove pure il Generale Angrisani si è formato tra le fila degli Allievi Ufficiali del 164° Corso “Volontà” dal settembre 1982, è stato infine dedicato uno specifico saluto, alla presenza del Comandante del prestigioso Istituto di formazione Generale di Divisione Davide Scalabrin.
Da ultimo, l’incontro con Alberto Bellelli, sindaco di Carpi, comunità che ha riconosciuto la cittadinanza onoraria - nel settembre 2020 - all’Arma dei Carabinieri, come “insostituibile presidio di servizio alla collettività”.
Redazione Pressa
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