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Nell'intervento in Consiglio sui dati modenesi dell'emergenza Covid e sulle misure di contrasto al contagio il Sindaco non poteva non aprire un capitolo a parte sulla situazione nuovamente emergenziale all'interno di alcune Cra convenzionate con sede nel comune di Modena, dove il numero di contagi è esploso nuovamente nei giorni scorsi. Due in particolare. Alla Cra Villa Parco sono risultati positivi 37 dei 59 utenti e 7 operatori; alla Cra 9 Gennaio, sono positivi 13 dei 58 utenti e 6 operatori sottoposti a tampone, in questa struttura il focolaio è infatti limitato al nucleo di demenze senili.
Focolai sui quali il sindaco si è espresso solo elencando le misure adottate dopo i contagi e non prima, quelle necessarie ed opportune per prevenirli, quei focolai.
Ed ecco che ancora una volta la politica, quella che nel sindaco vede il massimo responsabile, per la comunità modenese, della salute pubblica, ridotta a snocciolare l'elenco di azioni per la riduzione del danno non potendo o non volendo parlare di ciò che i dati sembrano fare emergere almeno nelle specifico delle strutture dove i contagi sono esplosi, della scarsa o nulla efficacia delle altrattanto importanti misure di prevenzione.
'Dopo la notizia delle prime positività - ha affermato il sindaco - Ausl e Comune hanno predisposto immediati sopralluoghi nelle strutture interessate per verificare la situazione, dare indicazioni e attivare tutti gli interventi possibili per contrastare l'espandersi del contagio: sanificazione, isolamento dei casi, potenziamento degli operatori e della presenza infermieristica h24, corretto uso dei dispositivi di protezione, consumo del pasto in camera, sospensione delle visite e di nuovi inserimenti.
Inoltre, l'Ausl ha attivato il potenziamento della presenza di un geriatra che collabora col medico della Cra e tutti gli utenti e gli operatori delle due strutture (che in passato non erano mai state interessate da casi di Covid 19) sono stati sottoposti a tampone dall’Ausl'
Da questo mese l’Ausl ha programmato lo screening, attraverso tampone nasofaringeo, di tutti gli ospiti e gli operatori di tutte quante le Case residenza anziani con cadenza indicativa di 6-8 settimane.
Il 5 ottobre si è invece fatto il punto sui Centri Diurni Anziani nell’incontro di Comune e Ausl con i coordinatori: modalità organizzative delle attività e degli spazi, vincolo alla suddivisione in gruppi stabili di utenti non superiori a sette, protocolli di sanificazione dei locali e modalità di accesso al servizio, procedure per l'ingresso degli ospiti con misurazione della temperatura corporea, sanificazione delle mani e uso della mascherina sono i temi affrontati.
Infine, il 13 ottobre il Settore Politiche Sociali del Comune, per la tutela della salute degli ospiti, ha sospeso le visite dei parenti alla Cra Vignolese, a gestione diretta e ha scritto a tutti i gestori delle Cra per informarli di quanto disposto dal nuovo Dpcm circa le limitazioni delle visite dei parenti alle sole situazioni autorizzate dalla Direzione Sanitaria della struttura, raccomandando la più rigorosa e scrupolosa osservanza di quanto previsto per il contenimento del contagio.
L’Azienda Usl, che ha organizzato una formazione a distanza rivolta a tutte le strutture residenziali per anziani ed adulti sulla “Prevenzione e controllo dell’infezione da sars-cov-2 all’interno delle strutture residenziali”, ha da parte sua ribadito l’importanza di aderire alle indicazioni della checklist di autovalutazione e a vigilare sul rispetto delle procedure e di promuovere la responsabilizzazione degli operatori continuando a prestare attenzione al proprio stato di salute; ha raccomandato l'uso scrupoloso dei Dpi adeguati segnalando eventuali difficoltà di approvvigionamento.
Infine, è stata istituita una task force composta da professionisti del Comune e dell'Azienda Usl con il compito di valutare le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 poste in essere da ogni Cra. Il gruppo, che si è riunito il 14 ottobre, ha controllato ed analizzato la documentazione inviata e per alcune Cra ha disposto sopralluoghi e ulteriori approfondimenti.