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Ex Amcm, spaccio, degrado e bivacchi: qui è ancora terra di nessuno

Ex Amcm, spaccio, degrado e bivacchi: qui è ancora terra di nessuno

Vandalismi, giacigli di senza fissa dimora, tossicodipendenti e piccole gang, rendono l'area e il parcheggio, per cui l'amministrazione paga anche Modena parcheggi, off-limits


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Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena

Sulle scale che danno accesso al parcheggio interrato vomito, escrementi, rifiuti e giacigli in cui spacciatori, tossicodipendenti e senza fissa dimora, bivaccano, passando giorni e notti. Invadendo i pianerottoli. Trasformandoli in spazi a loro uso e consumo. Occupazione di fatto che non lascia spazio, nemmeno di passaggio, a nessuno. E non lasciando nemmeno alternativa di accesso, visto che anche l'ascensore è costantemente rotto. L'area ex Amcm. dopo la ristrutturazione diventata landa desolata e cementata in superficie pericolosa nel piano seminterrato del parcheggio, si presenta così. Degradata e pericolosa e, in diversi punti, inaccessibile. Se non a chi delinque, beve, usa e spaccia stupefacenti. Anche alla luce del giorno. Accedendo, loro si, ad aree che dovrebbero essere inaccessibili, soprattutto di sera. Ma che accessibili lo sono. Perché c'è chi è sempre pronto a rompere i blocchi delle serrature e i dispositivi elettronici che li regolano. L'area che dopo la ristrutturazione doveva essere un nuovo salottino urbano, piazza della creatività, è tutto'altro. Di peggio. Con anche un parcheggio che da opportunità per sgravare del problema della sosta un'area già congestionata e destinata ad esserlo sempre più con le nuove palazzine che seguono l'apertura già avvenuta del nuovo supermercato coop, è diventato un altro problema, anzi un'altra voragine antieconomica per le casse del Comune. Di fatto costretto a pagare una indennità per il mancato utilizzo oltre ai costi di gestione, a Modena Parcheggi. E guardando il rischi, i vandalismi che anche il parcheggio subisce periodicamente, non è strano che le persone lì, non vogliano lasciare la propria auto. In un circolo in cui degrado chiama degrado, abbandono chiama abbandono, insicurezza genera insicurezza, e pregiudica l'utilizzo di un area che ad oggi rappresenta l'ennesima occasione sociale ed urbanistica mancata.

Gi.Ga.

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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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