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È l’intervento che consentirà di completare la riqualificazione dell’ex Ospedale Estense, ormai a tutti gli effetti nuova ala del Palazzo dei Musei di Modena, con spazi per l’ampliamento delle Gallerie Estensi, del Museo civico, della Biblioteca Poletti e degli altri istituti culturali. Sono stati aggiudicati, infatti, i lavori previsti nell’Atuss, l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna che mette a disposizione sei milioni di contributi per un investimento del Comune che ha un valore di 9,6 milioni di euro. Quasi un anno fa, proprio all'interno degli ampi spazi in ristrutturazione da anni, l'allora sindaco di Modena e il presidente della Regione annunciarono in pompa magna l'arrivo dei finanziamenti che oltre all'ex Estense avrebbero dovuto servire per l'avvio del cantiere della stazione piccola, futura sede dell'ITS Maker (cantiere ancora al palo). Ad un anno di distanza l'annuncio dell'aggiudicazione del cantiere.
Alla gara, una procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, quindi valutando il miglior rapporto tra qualità e prezzo, hanno partecipato dieci aziende e l’intervento è stato aggiudicato all’azienda D’Adiutorio costruzione spa di Montorio del Vomano, in provincia di Teramo, insieme a Candini Arte srl di Castelfranco Emilia. I lavori partiranno entro l’autunno.
L’investimento va in continuità con quello già realizzato con la completa riqualificazione degli spazi al piano terra e il rafforzamento sismico dell’intero edificio e riguarda i piani superiori con nuovi percorsi espositivi e sale per la lettura e la didattica. I lavori prevedono interventi di restauro e finitura, l’installazione di impianti elettrici e meccanici, il miglioramento dell’accessibilità, della distribuzione e degli spazi di accoglienza.
L’iniziativa inoltre - specifica il Comune in una nota stampa - è coordinata con l’intervento di ampliamento delle Gallerie Estensi dal valore di 5 milioni di euro che riguarda un’area di circa 2.
700 metri quadri dell’edificio e può contare su fondi ministeriali e del Pnrr. Mentre il primo stralcio della riqualificazione è stato è stato effettuato grazie a un finanziamento di oltre 19 milioni di euro del ministero della Cultura nell’ambito del progetto Ducato Estense e con un contributo di 800 mila euro di Fondazione di Modena per la progettazione esecutiva.
Il percorso immersivo “Avia Pervia”, il nuovo servizio multimediale (biglietto 5 euro, 3 euro il ridotto) collocato proprio a piano terra dell’edificio, inoltre, è stato sviluppato nell’ambito del progetto “Opengate. Una nuova porta per la città”, finanziato con un milione di euro dal Fondo cultura 2021: riprende nel nome il motto cittadino ed è uno spazio che conduce in un viaggio emozionale nella storia di Modena e del Palazzo, attraverso visioni, incontri e racconti, fornendo suggestioni per la visita della città.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>