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Per tutta la notte i vigili del fuoco sono stati impegnati per spegnere le fiamme, partite delle masserizie dai rifiuti presenti all'interno della ex discoteca Kiwi di Piumazzo. Le operazioni si sono concluse nella mattina del 23 luglio, verso le ore 10. Sul posto anche i Carabinieri. Perciò, l’Ona Carpi, la sezione modenese dell'Osservatorio Nazionale Amianto che è competente anche per Castelfranco, e coordinata da Mirko Zanoli, aveva già evidenziato il rischio amianto per la presenza di eternit, e quindi di cemento amianto nel sito dell’incendio. Lo stesso Zanoli aveva annunciato a La Pressa, l'interessamento dei vertici nazionali dell'Osservatorio e del referente Ezio Bonanni e la volontà di sollecitare ai soggetti competenti, la bonifica e la messa in sicurezza del luogo contaminato. A maggior ragione dopo il rogo e la dispersione di nanoparticelle, anche di amianto, altamente lesive per la salute umana e capaci di determinare l’insorgenza di mesotelioma. 'L’Osservatorio Nazionale Amianto, in Emilia Romagna - prosegue Mirko Zanoli - aveva già a suo tempo sollevato l’attenzione intanto sull’acquedotto carpigiano e sugli altri acquedotti per la presenza di amianto nelle
acque, e allo stesso tempo l’emergenza ambientale proprio nella discoteca Kiwi di Piumazzo'.
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Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>