La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

Spazio ADV dedicata a Udicon
Spazio ADV dedicata a LG
Spazio ADV dedicata a Udicon
Articoli Società

Irregolarità igienico-sanitarie: a Modena sanzionati una pasticceria e un negozio etnico

Irregolarità igienico-sanitarie: a Modena sanzionati una pasticceria e un negozio etnico

I problemi riscontrati dal Nas dei Carabinieri che hanno portato a sanzioni da mille auro hanno riguardato soprattutto sporcizia


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a LG

I Carabinieri del Nas di Parma, nelle province di Modena, Reggio Emilia e Parma, hanno effettuato nei giorni scorsi, una serie di ispezioni presso attività di ristorazione, pasticcerie e gastronomie, riscontrando diverse violazioni e comminando sanzioni amministrative. A Modena, durante un’ispezione igienico-sanitaria presso una pasticceria, i militari hanno rilevato carenze igienico-sanitarie dovute alla presenza di sporcizia diffusa su tutte le superfici, intonaco danneggiato alle pareti, polvere e residui alimentari sui pavimenti e un magazzino ingombrato da materiale vario, ostacolante le operazioni di pulizia. Al legale responsabile è stata contestata una violazione amministrativa con sanzione pecuniaria di 1.000 euro.

Sempre a Modena, in un ristorante etnico, i militari hanno rilevato carenze igienico-sanitarie nei locali cucina e magazzino, tra cui sporcizia vetusta, assenza di zanzariere alle finestre, ragnatele e polvere diffuse, sacchi di riso a diretto contatto con il pavimento e contenitori dei rifiuti privi di sistema a pedale. Al titolare è stata contestata una violazione amministrativa sempre di 1.000 euro.

Foto dell'autore

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati