Alle 12.45, sempre alla presenza delle autorità, una corona sarà deposta al Sacrario della Ghirlandina per ricordare i caduti nella Resistenza.Presso la questura di Modena questa mattina il Prefetto Fabrizia Triolo e il Questore di Modena Donatella Dosi hanno deposto una corona di alloro alla lapide dedicata ai Caduti della Polizia di Stato, ubicata all’ingresso della Questura.
Erano presenti alla cerimonia Dirigenti, Funzionari e personale della Questura e delle Specialità, una rappresentanza delle Sezioni A.N.P.S. di Modena e Sassuolo e i familiari delle Vittime del Dovere, ai quali Prefetto e Questore hanno rivolto un messaggio di vicinanza e l’abbraccio simbolico di tutta la Polizia di Stato modenese.
Dopo gli onori e l’esecuzione del silenzio, il Cappellano della Polizia di Stato, Don Gabriele Semprebon ha unito i presenti
Nel manifesto promosso dalle istituzioni modenesi insieme alle associazioni combattentistiche d’arma e partigiane si esprime 'la più severa condanna della guerra scatenata dalla Russia contro l'Ucraina che la vede costretta a combattere per mantenere il diritto di essere un Paese libero, sovrano e autodeterminato” e si auspica “che si giunga al più presto a una soluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese per arrivare ad avere due popoli e due Stati”. Viene chiesto quindi “a tutte le parti in conflitto l’immediato cessate il fuoco e che si ponga fine all’intollerabile sofferenza imposta alle popolazioni civili”.I Combattenti, i decorati al Valor militare, i familiari dei caduti e dispersi in guerra, i mutilati e invalidi e le vittime civili di guerra, i protagonisti della guerra di Liberazione e della Resistenza, i reduci dalla deportazione, dall'internamento e dalla prigionia, inoltre, nel manifesto sottolineano di rivivere “nel 106° anniversario dell’Unità nazionale e nel 76° anniversario della Carta costituzionale l’orgoglio del popolo italiano e dei militari italiani che, con la lotta al nazifascismo, hanno restituito libertà e dignità al Paese”.
Il messaggio si conclude manifestando 'riconoscenza alle Forze armate, presidio delle istituzioni repubblicane, e a tutti i nostri militari impegnati nell'adempimento del proprio dovere in Italia e all’estero”.