Rimangono chiusi al traffico per la notte, invece, i ponti sul Secchia (Ponte Alto e ponte dell'Uccellino, tra Modena e Soliera), il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.
I ponti verranno riaperti non appena sarà possibile. Il colmo di piena è stato raggiunto, con il Secchia oltre Soglia 3 (alle 16 a Ponte Alto il livello era a 10,46 metri) e il Panaro sopra Soglia 2, ma si prevede un passaggio lento con livelli che per diverse ore non scenderanno sotto la soglia precauzionale.
L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha diramato per lunedì l’Allerta Arancione per criticità idraulica, dopo avere innalzato a Rossa quella per la giornata di domenica.
Continua il monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale.
Oltre ai ponti, per ragioni di sicurezza sono state chiuse al traffico alcune strade e sottopassi che progressivamente si stanno riaprendo alla circolazione.
Tra gli interventi realizzati nel corso della giornata di domenica da parte dei tecnici e dei volontari della protezione civile, la chiusura della tana di una nutria sul cavo Torricella, all’altezza di via Dotta, che creava fuoriuscita di acqua in strada e il raddoppio della pompa idrovora nell’area di Fossalta per evitare l’esondazione del Martiniana. Un’altra pompa è stata attivata in via Cavo d’Argine per consentire il rientro nella abitazioni delle famiglie che vivono nella microarea e che avevano trovato rifugio nell’edificio presente in zona quanto il livello dell’acqua aveva raggiunto le roulotte. Diverse anche le attività di assistenza a famiglie e imprese, con la distribuzione di centinaia di sacchi di sabbia.
In provincia
Alle ore 18 di oggi chiude il Ponte Motta a Cavezzo sul fiume Secchia, lungo la strada provinciale 468 e
Per quanto riguarda la rete stradale restano attivi i sensi unici alternati sulla strada provinciale 4, tra il bivio per Ponte Samone e Casona di Marano e sulla strada provinciale 24 in località Pugnago, dove un fosso di scolo che attraversa la carreggiata risulta occluso con accumulo di fango e acqua sulla sede viaria.
Altri disagi per distacchi di materiale in strada si registrano sulla strada provinciale 27, 30 e 33 nei territori di Sestola, Pavullo e Polinago, oltre ad un cedimento della scarpata di monte sulla strada provinciale 25 a Zocca nel territorio di Monteombraro.
Inoltre, sulla strada provinciale 23 in località “terre rosse” nel comune di Prignano sulla Secchia, è istituito un senso unico alternato a causa dell’erosione della sponda arginale del torrente Rossenna che lambisce la sede stradale.
Altri disagi per distacchi di materiale in strada si registrano sulla strada provinciale 27, 30 e 33 nei territori di Sestola, Pavullo e Polinago, oltre ad un cedimento della scarpata di
Tutti i percorsi natura della Provincia di Modena (Secchia, Panaro e Tiepido) sono chiusi in via precauzionale a causa delle scarse condizioni di sicurezza dei percorsi e della situazione in evoluzione che potrebbe comprometterne la transitabilità.