Le 71 squadre regionali della Protezione Civile (259 unità) provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, coordinate dal Comune di Nonantola, hanno effettuato nella giornata di oggi, venerdì 11 dicembre, 32 interventi. Il numero è inferiore rispetto ai giorni scorsi soprattutto perché il lavoro si è concentrato a lungo sul plesso scolastico (scuole Nascimbeni e Dante Alighieri). Si tratta di un intervento importante che proseguirà nella giornata di domani sabato 12 dicembre. La squadra proveniente dal Piemonte ha terminato le proprie operazione rientrando a casa.
Anche oggi in alcune abitazioni i volontari non hanno potuto effettuare i lavori per l’assenza dei proprietari che possono richiedere un nuovo intervento di pulizia attraverso i numeri del Centro Operativo Comunale (059896540 - 059896513 - 059896514 - 059896513). Gli stessi numeri possono essere utilizzati per segnalazioni di necessità legate all’alluvione.
Assistenza alla popolazione
58 persone ospitate negli hotel
1 anziani in una struttura protetta di Castelfranco Emilia
2 cittadini sono ospitati in una struttura di Ravarino
Due squadre di supporto alla popolazione hanno verificato le condizioni delle persone più fragili e varie necessità, inviando immediatamente i servizi utili per affrontare le esigenze dei cittadini. Ad esempio sono stati consegnati farmaci, pasti e sono state attivate squadre di Protezione Civile per interventi nelle singole abitazioni che segnalavano ancora delle problematiche. Le persone più fragili saranno nuovamente contattate per tener monitorata la situazione e nel caso provvedere a ulteriori bisogni.
Generatore di via Pasolini e dintorni
Oggi sono state contattate le famiglie interessate dal guasto all’impianto di co-generazione proponendo agli abitanti la possibilità di essere ospitati in hotel.
I lavori stanno proseguendo senza sosta ed è stata ordinata una caldaia mobile che sostituirà in modo provvisorio il co-generatore che fornisce riscaldamento e acqua calda alle 14 palazzine di via Pasolini e dintorni. L’obiettivo è ripristinare la situazione (con una soluzione provvisoria ) a inizio della prossima settimana.
Scuole
Nonostante l’emergenza lunedì riparte l’attività al Nido Piccolo Principe e alla scuola paritaria San Giuseppe. Martedì sarà la volta delle scuole d’’infanzia Don Milani e Don Ansaloni che ospiteranno anche i bimbi della scuola d’infanzia Don Beccari fino alla pausa per le festività natalizie. A questo proposito domani pomeriggio è in programma una riunione virtuale con i genitori dei piccoli iscritti alla Don Beccari. Giovedì riprenderanno l’attività anche i piccoli del Nido Don Beccari ospitati presso il Piccolo Principe.
Per quanto riguarda le scuole Fratelli Cervi e Nascimbeni, pesantemente danneggiate dall’alluvione di domenica scorsa la decisione verrà presa a seguito della valutazione congiunta con il dipartimento di sanità pubblica previsto la prossima settimana sulla sicurezza e salubrità dei locali. Viene confermato quanto già comunicato per le scuole Dante Alighieri che riapriranno dopo le festività natalizie.
I trasferimenti si sono resi necessari a causa degli ingentissimi danni provocati dall’alluvione di domenica scorsa a tutto il pavimento del plesso Don Beccari che risulta pertanto inagibile a lungo tempo. Le scuole primarie Fratelli Cervi e le secondarie di primo grado Dante Alighieri hanno registrato seri danni all’impianto termico ed elettrico, a seguito dei quali non è possibile garantire la sicurezza e la salubrità dei locali e pertanto la frequenza in presenza è sospesa fino all’inizio delle vacanze natalizie. Per fare un esempio solo dalle dante Alighieri sono stati estratti migliaia di metri cubi d’acqua.
Analoga situazione di poca salubrità dei locali è registrata anche alla scuola primaria Nascimbeni e pure in questo plesso non è possibile riprendere le lezioni in presenza entro Natale.
Ripuliamo Nonantola
Dopo i momenti drammatici dell’alluvione al Comune sono giunte, da parte di volontari, nonantolani e altre persone, richieste di poter dare una mano per far ripartire Nonantola. Dopo i primi interventi del personale organizzato e attrezzato dalla Protezione Civile, affiancati dai mezzi e dal personale di Geovest per il recupero dei rifiuti, il Comune chiede un aiuto ai volontari per la pulizia di strade e parchi di Nonantola attraversati dalla piena.
Per partecipare, occorre presentarsi sabato 12 e domenica 13 dicembre presso la segreteria che sarà allestita davanti al Teatro Troisi, dalle 10 alle 16. In quel punto volontario sarà registrato e riceverà una piantina con l’indicazione della zona dove dirigersi, oltre ai sacchi e agli attrezzi da pulizia per chi ne fosse sprovvisto. Una volta riempiti, i sacchi potranno essere accumulati a bordo strada e saranno raccolti da Geovest. La richiesta, a chi può, è di dotarsi autonomamente di guanti, scope o altra attrezzatura utile.
A nome di tutta Nonantola, l’Amministrazione Comunale invia un grandissimo ringraziamento a chi parteciperà all’iniziativa: “Affrontiamo un’emergenza gravissima che ha lasciato danni notevoli, ma con la solidarietà ed il senso di comunità che contraddistinguono il nostro paese, ce la faremo”.
Consulta del volontariato
Proseguono le preziose iniziative della Consulta del Volontariato impegnata nel sostegno e aiuto alla popolazione, tra le varie attività ricordiamo anche l’aiuto alle famiglie per la pulizia all’interno delle abitazioni. In caso di bisogno il numero per contattare la Consulta del Volontariato è 329 2437214. Inoltre si comunica che la sede operativa della Consulta da domani si sposterà presso lo spazio Scialla (ex autostazione).
L’alluvione vista attraverso gli occhi di un piccolo cittadino
Il sindaco di Nonantola Federica Nannetti ha ricevuto oggi il disegno del giovane Giacomo (in allegato) realizzato durante l’alluvione, proprio quando nell’abitazione non c’era l’energia elettrica e non si poteva comunicare con l’esterno a causa dei telefoni con la batteria scarica.
Un aiuto per far ripartire Nonantola
Nonantola, colpita duramente dall’alluvione di domenica 6 dicembre provocata dalla rottura dell’argine del Panaro tra Castelfranco Emilia e Gaggio, in queste ore sta facendo anche i conti con gli ingentissimi danni a residenti, edifici pubblici ed aziende. Considerando le tante richieste giunte per poter fornire un aiuto al paese, il Comune ha aperto questa mattina un conto corrente per contribuire alla rinascita di Nonantola.
Causale: Esondazione Nonantola
Iban: IT89 U061 1566 8900 0000 0004 150