Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Udicon
articoliSocieta'

'Palpeggiata sedere? Gesto bonario'. Bufera su presidente Cresciamo

La Pressa
Logo LaPressa.it

Poi le scuse, ma il Comitato Priorità alla scuola chiede le dimissioni: 'Quale rispetto può avere verso le educatrici di quei servizi?'


'Palpeggiata sedere? Gesto bonario'. Bufera su presidente Cresciamo
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Personalmente non sono d'accordo di sospendere i raduni degli alpini. Quando - molti anni fa - ci fu il raduno a Modena, attraversai la calca assieme ad una amica si sono sprecate le palpeggiate di sedere, seni, ecc. L'amica non se la prese più di tanto, perchè era - come si può dire - un gesto 'bonario' , una specie di tributo dovuto alla bellezza, che in diversi si sentivano più in 'dovere' di fare piuttosto che per offendere. Faceva parte della 'tradizione' alpina. Le tradizioni devono cambiare e questa certo doveva essere abbandonata già da molti anni, ma non facciamone un dramma nazionale: si parli con le gerarchie dell'Associazione e continuino a versarsi damigiane di vino o grappa nei loro raduni ma lascino in pace le ragazze'.

A pubblicare questo commento su Facebook è stato Mauro Francia (foto sopra), già dirigente del settore Istruzione del Comune di Modena, appena confermato dal Comune di Modena alla presidenza della fondazione Cresciamo (qui).
Parole che hanno fatto il giro del web, stigmatizzate anche da Selvaggia Lucarelli in un tweet (foto sotto).


Nel primo pomeriggio, sempre via social, sono arrivate le scuse dello stesso Francia.
'Scrivo queste poche righe perché quando si commette un errore grave e ingiustificabile è giusto riconoscerlo subito e scusarsi pubblicamente. Lo devo sia nei confronti di tutte le persone che si sono sentite coinvolte, sia nei confronti delle istituzioni pubbliche che mi hanno attribuito e confermato fiducia in ambito professionale (in primis il Comune di Modena). Nella giornata di ieri ho scritto alcuni commenti a proposito dell'adunata degli Alpini, un tema 'caldo' dal punto di vista mediatico e ho sbagliato profondamente.

E man mano che le ore passavano, leggendo anche cosa mi scrivevano persone di mia vecchia conoscenza, sono diventato sempre più consapevole del mio sbaglio. Ho maldestramente pensato di raccontare come vedevano le cose alcuni Alpini durante un raduno di decenni fa, scrivendo che andavano cambiate fin da allora, ma rileggendo mi accorgo che si possa leggere nelle mie parole anche una possibile “comprensione” per tali atteggiamenti. Non è quello che penso, né che ho mai pensato. Tutta la mai storia lavorativa e – per chi mi conosce- anche privata testimonia che ho ed ho sempre avuto il massimo rispetto per i diritti inalienabili delle donne sul proprio corpo e chi li viola deve essere punito, anche penalmente. Ho diretto servizi educativi per quasi 40 anni dove si insegnava il rispetto per le donne già dai primi anni di vita. Il mio errore però rimane e, ripeto, non ha attenuanti. Mi scuso, dunque, con tutte le donne che hanno letto il mio commento, con tanto maggiore rammarico in quanto condivido completamente le ragioni ideali che stanno alla base delle critiche che ho ricevuto'.

La richiesta di dimissioni
Ma le scuse di Francia non bastano a placare le polemiche e in serata è arrivata la richiesta di dimissioni da parte del comitato Priorità alla scuola di Modena.
'Priorità alla Scuola Modena e Comitato Noi non Cresciamo chiedono le dimissioni del dottor Mauro Francia, già dirigente del settore istruzione del Comune di Modena, attuale Presidente della Fondazione Cresciamo. Perché non di solo Affetto, richiesto dal ministro Bianchi, vivono le scuole. Siamo genitori, attivisti di Priorità alla Scuola e del Comitato “Noi non cresciamo”, e con molta preoccupazione segnaliamo quanto ci allarmano le parole ed i toni del presidente della Fondazione che gestisce nidi e scuole dell’infanzia che frequentano le nostre figlie ed i nostri figli. Riteniamo siano inaccettabili le motivazioni riportate a sostegno dei comportamenti tenuti dagli Alpini al raduno di Rimini - afferma Manuela Ciambellini di Priorità alla scuola -. Quale rispetto può avere verso le educatrici di quei servizi? Quale rispetto può avere verso le nostre figlie? Quali insegnamenti può dare ai nostri figli? Quale immagine garantisce al Comune di Modena a livello nazionale, dopo essere stato condiviso anche da Selvaggia Lucarelli? Riteniamo che il messaggio, veicolato dal dottor Francia, ad un numero considerevole di utenti attraverso la diffusione su noto social network, sia contrario ad ogni principio etico e morale che necessariamente deve contraddistinguere l’operato di chi, con ruolo di così alto livello, si occupa di minori, istruzione ed educazione. Riteniamo che il permanere del dottor Francia nel ruolo di presidente della Fondazione Cresciamo sia grandemente lesivo per l’immagine stessa della fondazione e del Comune stesso che a tale fondazione ha affidato la gestione del servizio istruzione nidi-infanzia. Non si può sottacere come queste affermazioni gettino molti dubbi e ombre sulle qualità del dottor Francia a ricoprire tale ruolo ed un provvedimento disciplinare sia necessario anche per tutelare le dipendenti della fondazione che, con siffatto datore di lavoro, devono rapportarsi e a cui esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà. Riteniamo doveroso che chi ricopre incarichi di così alto profilo in ambito scolastico debba necessariamente prescindere dall’esprimere pubblicamente commenti che travalicano il proprio ruolo e scadono invece nella “gazzarra” mediatica, peraltro attraverso lo “sdoganamento” di comportamenti inaccettabili. Per tutto questo chiediamo le dimissioni immediate da presidente della Fondazione Cresciamo ritenendolo, nostro malgrado, Francia inadeguato all’incarico assegnato'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Whatsapp
Societa' - Articoli Recenti
Scenario apocalittico in autostrada, ..
Simulata al Parco Novi Sad di Modena una grave emergenza. Riprodotto un grave incidente ..
20 Aprile 2024 - 20:43
Il grido di una madre, l'abbraccio e ..
Oggi in piazza Matteotti la manifestazione organizzata dalla famiglia di Alessandro ..
20 Aprile 2024 - 20:17
Liceo San Carlo, rimpatriata per i ..
Nei giorni scorsi la cena per il 50esimo anniversario del diploma al ginnasio di liceo ..
20 Aprile 2024 - 15:19
Concordia, la Bella Sfilza compie due..
'In questo tempo, abbiamo lavorato sodo per creare un luogo dove la diversità è celebrata ..
20 Aprile 2024 - 11:48
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto ..
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green ..
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda ..
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24