Articoli Società

Sgominata rete di spaccio, arrestata anche una 79enne di Modena

Sgominata rete di spaccio, arrestata anche una 79enne di Modena

Una indagine condotta dai Carabinieri di Tivoli ha portato in città dove vive l'anziana donna, che operava insieme ad altri elementi dell'organizzazione dedita al commercio della sostanza. La rete era gestita da due italiani e un albanese


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Udicon
Una importante rete di spaccio che collegava La Provincia di Roma a quella di Modena. È quella che emersa dalle indagini dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno eseguito, lo scorso lunedì, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 8 persone. I destinatari del provvedimento, sette italiani e un albanese, sono accusati di far parte di un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché alla detenzione e al porto abusivo di armi.
Tra gli arrestati, figura un 60enne italiano, considerato il promotore dell’organizzazione, e altri due organizzatori, un 41enne albanese e un 47enne italiano. Oltre a loro, sono stati arrestati cinque partecipanti, tra cui una donna di 79 anni residente a Modena, che si prestava ad occultare sostanze stupefacenti e denaro provento dello spaccio nella propria abitazione.L’indagine, avviata nel 2021 e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, ha permesso di smantellare un’attiva rete di spaccio operante principalmente nelle zone di Tivoli e Guidonia Montecelio, ma con diramazioni anche a Modena. La donna 79enne, coinvolta nella gestione della piazza di spaccio in provincia di Modena, aveva il compito di nascondere droga e proventi illeciti presso la propria abitazione, favorendo l’attività criminale dei suoi complici.
L’organizzazione era ben strutturata, con specifiche mansioni per ogni membro e un sistema di gestione delle zone di spaccio, che vedeva gli affiliati dividersi i turni per vendere la droga agli acquirenti.
Spazio ADV dedicata a Giovedì gastronomici
Le indagini hanno inoltre rivelato legami con altre zone fuori dal territorio romano e un viaggio sospetto in Spagna da parte di alcuni capi dell’associazione, uno dei quali arrestato con documenti falsi.
Grazie alla raccolta di elementi probatori, gli inquirenti sono riusciti a ottenere dal GIP del Tribunale di Roma l'ordinanza di custodia cautelare per tutti gli indagati, portando a termine un’importante operazione contro il traffico di stupefacenti e il crimine organizzato.
Foto dell'autore

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati