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Su indicazione del medico di base, allarmata di fronte ad un improvviso e reso evidente da un rigonfiamento problema all'occhio, segnalatato domenica pomeriggio, una ragazza di 24 anni, di Camposanto, si era recata al Pronto Soccorso Oculistico del Policlinico di Modena, ma all'accesso nella tensostruttura di ingresso in cui viene controllato il Green Pass, la ragazza, essendone sprovvista, è stata respinta. Inutile il tentativo di spiegare anche nell'evidenza del problema all'occhio che si trattava non di un normale accesso ma di un problema a carattere di urgenza, o almeno da valutare come tale da uno specialista all'interno. Le regole sono regole, senza distinzione. Guardia irremovibile. Senza Green Pass non si entra. Nella vicenda segnalata e già oggetto di una specifica interrogazione depositata in comune dal Consigliere comunale di Forza Italia, la ragazza, accompagnata dal proprio fidanzato, si sarebbe poi rivolta alla farmacia nei pressi del Policlinico per fare un tampone, per guadagnarsi così la possibilità di entrare, ma la fila, in farmacia, era troppo lunga.
Un sanitario, vedendo lo stato dell'occhio l'ha reindirizzata al Policlinico, ma consapevole di ricevere un altro diniego, perché sprovvisata di Green Pass e nonostante il tentativo, anche di tampone, la ragazza decide di recarsi direttamente all'ingresso senza ripassare dal tendone, e giunta al pronto soccorso viene accolta e curata.
Un caso che al di là delle responsabilità o delle dinamiche che saranno accertate pone un problema di filtro nell'accesso alle strutture sanitarie ed ospedaliere dopo l'introduzione dell'obbligo del Green Pass. Il cui possesso è appunto obbligatorio per le persone che accompagnano persone all'ospedale o a soggetti in visita, ma non può esserlo per le persone che vi si recano in condizioni di emergenza. Ed è su questi punti, sul filtro dato dal Green Pass nell'accesso anche a strutture ospedaliere come pazienti e non come visitatori, che si concentra anche l'interrogazione del Consigliere comunale capogruppo di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi.
Redazione Pressa
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