La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

Spazio ADV dedicata a CITTADELLA VIS MODENA
Spazio ADV dedicata a MAMMUT MODENA
Spazio ADV dedicata a CITTADELLA VIS MODENA
Articoli Sport

Seconda categoria, la Quarantolese si unirà alla Sanmartinese

Seconda categoria, la Quarantolese si unirà alla Sanmartinese

Intanto a Soliera si continua a lavorare per il titolo di Promozione del Ganaceto, che ripartirà dalla Terza


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a MAMMUT MODENA

Un'altra fusione nella Bassa. Dopo quella tra Medolla e San Felice, sembra ormai certa quella tra Quarantolese e Sanmartinese. Entrambe le società sono in Seconda categoria, la Quarantolese ci è scesa dopo la seconda retrocessione consecutiva, la Sanmartinese invece era partita per salire in Prima ma non si è nemmeno qualifcata per i playoff una stagione davvero deludente, per usare un eufemismo, per entrambe. E allora perché non unire le forze? Tra l'altro la Quarantolese da anni gioca le proprie gare interne al campo Pirani di San Marino Spino visto che il proprio campo è inagibile. Con questa fusione continuerebbe così a giocare sul quel campo. Nei prossimi giorni di dovrebbero essere sviluppi ma la sensazione è che la cosa vada in porto.
Intanto a Soliera si continua a lavorare per il titolo di Promozione del Ganaceto, che ripartirà dalla Terza. La società gialloblù, che continuerà comunque a chiamarsi Solierese, sta vedendo come fare per acquisire il titolo senza fare una vera e propria fusione, tra l'altro possibile visto che i due paesi sono confnanti. La squadra sarà afdata a Beppe Greco, che il nuovo ds Giorgio Malavolta (è un ritorno) aveva già portato alla Cdr Mutina.
Matteo Pierotti

Foto dell'autore

Giornalista professionista si occupa di Calcio Dilettanti da decenni...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati