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Nella tarda serata di ieri, il Nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Modena ha arrestato un napoletano di 51 anni, D.L. residente a Bastiglia, per tentata estorsione nei confronti di un consulente del lavoro anch’egli originario della Campania.
La vicenda trae origine dalla denuncia della vittima sporta presso la stazione carabinieri di Modena nel mese di ottobre, nella quale la persona offesa ha dichiarato di essere stata coinvolta da D.L. in un'operazione funzionale ad individuare soggetti che si potessero rendere disponibili, per suo conto, a figurare formalmente nelle opere edilizie di un importante appalto pubblico bandito nel modenese, anche disposte a produrre false attestazioni circa l’esecuzione, in passato, di analoghi lavori.
Una volta emersa l’impossibilità oggettiva di vedere soddisfatte le sue richieste, D.L. ha iniziato ad attuare, nei confronti del denunciante, condotte violente e minatorie funzionali a costringerlo a consegnargli una somma di denaro non dovuta pari a 20.
000 euro per la mancata aggiudicazione dei lavori edili e per le spese asseritamente sostenute quale corrispettivo erogato ad un geometra a titolo di 'tangente'. Ed in particolare, a tale scopo, lo ha minacciato ripetutamente per telefono, rappresentandogli che gli avrebbe fatto pagare di persona il danno, facendogli intendere, inoltre, di conoscere l'abitazione dei familiari e preannunciando conseguenze negative nel momento in cui i suoi 'soci', non meglio specificati, sarebbero venuti a conoscenza dell'accaduto e gli avrebbero presentato 'il conto delle perdite avute', giungendo a riferire che sarebbe stato disposto a perdere tutto, anche la famiglia, pur di fargliela pagare. Tali condotte minacciose, tutte monitorate ed accertate nel corso dell’attività investigativa svolta dai carabinieri, sono culminate l’11 dicembre in un inseguimento tra i due lungo la via Emilia Est di Modena, quando D.L., avendo incrociato casualmente la vittima, lo ha speronato a bordo della propria autovettura per poi scendere e colpire con pugni l'auto dello stesso, bloccando il traffico. L’arrestato, nella mattinata odierna, è stato portato in carcere a Modena.
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