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Cinquanta anni, di origine sarda single, magazziniere, viveva da solo in un monolocale, a Montale. Dove si era trasferito dopo avere scontato una pena di 23 anni in carcere per avere ucciso a scopo di rapina un’anziana donna ad Olbia. E‘ lui l’uomo, bloccato ieri sera dalla squadra mobile di Modena, accusato di avere ucciso un’altra donna, nella notte tra sabato e domenica, Mata Arietta, la 24 enne prostituta ungherese il cui corpo è stato trovato dilianiato dal treno sui binari della ferrovia all’altezza di Gaggio. Il personale di Polizia guidato da Marcello Castello lo ha bloccato ieri, mentre stava uscendo di casa, al termine di meticolose indagini sviluppate in pochi giorni da alcuni indizi rilevati nel luogo del ritrovamento del corpo che per la Polizia scientifica non quadravano con l’ipotesi dell’incidente.
Ipotesi confermata nel corso delle indagini che hanno tenuto conto delle dichiarazioni di altre prostitute dell’est operanti nella zona, i die tabulati delle celle telefoniche e, determinanti, di alcune immagini registrate dalle telecamere poste nell’area in cui la ragazza è stata prelevata.
Le prove raccolte a quel punto erano tante e tali da indurre il PM ad ordinare il fermo dell’indiziato che gli agenti hanno eseguito. L’uomo era solito frequentatore prostitute e sale slot. Sabato notte forse aveva pensato di estorcere ad una prostituta i soldi da giocare. E forse lo ha fatto, arrivando però ad uccidere, ancora una volta. Per soldi.
Arrivato in via Emila Est, l’uomo ha fatto salire Mata Arietta sulla sua Renault, per poi dirigersi verso Gaggio, svoltando all'altezza dell'hotel Riverside, fino a giungere nella zona appartata di campagna vicino alla ferroviaria.
Qui l’ha rapinata e al termine di una collutazione, avvenuta fuori dall’auto l’ha uccisa pare con un violento colpo alla testa. Da qui l’uomo ha trasportato l’esile corpo della donna al di la della barriera che delimita la ferrovia e l’ha abbandonato sui binari, dove pochi minuti dopo è passato il treno che lo ha dilaniato. E dove il macchinista di un altro treno in transito lo ha notato, allertando le forze dell’ordine.
Nella foto, l'immagine di Mata Arietta. Il suo corpo è stato trovato dilaniato dal passaggio di un treno, domenica scorsa, nella zona di Gaggio
Redazione Pressa
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