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'Va a vuoto la promessa elettorale, fatta del sindaco Gargano di Castelfranco Emilia, di elevare la Tenenza dei Carabinieri a Compagnia. Al riguardo il gruppo Lega non può esimersi dal rispondere ad alcune dichiarazioni fatte dal sindaco. L’iniziativa promossa da otto categorie e coordinata da diversi sindaci sul territorio, tra cui Gargano e Zuffi è stata il cardine portante della campagna elettorale del Pd durante le ultime elezioni comunali e regionali. Da pochi giorni è arrivato il no definitivo dell’Arma dei Carabinieri, non sono bastate le quasi quattromila firme raccolte in forma online. Vogliamo dire al sindaco, che non è vietato sognare in grande, anche se riteniamo che il primo cittadino dovrebbe tenere i piedi ben saldi a terra'. A parlare è Lodovica Boni della Lega di Castelfranco Emilia.
'Si possono seguire progetti ambiziosi ed impossibili, si può lottare per un sogno o un ideale, quello che non si può fare è vendere sogni come realtà. I sindaci del territorio in particolare Gargano e Zuffi, infatti, hanno sventolato per mesi e con orgoglio il merito di tale iniziativa, come fosse cosa certa, o inventata da loro, accusando Lega di non aver fornito alcun appoggio, dimenticando che il nostro appoggio lo avevamo già dichiarato dal 2019 - continua Lodovica Boni -. Il gruppo Lega si è sempre domandato come mai una iniziativa così importante per la comunità non fosse presentata tramite una domanda ufficiale, le firme sono state raccolte solo online e con scarso coinvolgimento dell’opposizione. Si è trattato quindi di un’altra promessa a vuoto, di fumo buttato sugli occhi dei cittadini'.'In altre dichiarazioni il sindaco Gargano accusa il centrodestra di essere affetto da 'cinismo rassegnazione, immobilismo' - continua l'esponente del Carroccio -. Parole pesanti a fronte di un gruppo Lega, che ha sempre lavorato sul territorio in prima linea per la nostra comunità. Vorremmo ricordare a tutti che il centro destra ha adottato da sempre la politica dell’agire, in tutti questi anni infatti abbiamo proposto tante iniziative al fine di garantire la sicurezza dei cittadini tramite mozioni, interrogazioni, ordini del giorno, proposte, la maggior parte bocciate dalla maggioranza di sinistra nelle sedi istituzionali. Respingiamo la lettera di accuse al mittente e raccomandiamo alla sinistra di abbandonare la fantasia per occuparsi della realtà, abbandonare la filosofia, la politica del pensare per adottare la politica dell’agire. Alla fine ai poveri cittadini illusi, resta l’amaro in bocca di una nuova delusione a firma Pd e i tanti problemi di mancata sicurezza del territorio. Nel comune esistono infatti zone prossime al centro off-limits, dove ogni giorno verso sera si radunano bande di spaccio, che compiono le loro attività in tutta tranquillità davanti alle case dei residenti che osservano sconsolati dalle finestre. Ci auguriamo quindi che si incominci a lavorare seriamente al fine di garantire la sicurezza dei cittadini, magari cominciando ad accogliere le tante proposte presentate nei consigli comunali dal centro destra'.
Redazione Pressa
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