Bonaccini, dal 'dico no alle correnti' al più antico correntismo
All'apparir del vero, per continuare a contare (e sperare in una rinnovata visibilità), Bonaccini ha plasmato la corrente per antonomasia
Gran cerimoniere della nascita di questa corrente (il grande vecchio del Pd Piero Fassino l'ha definita proprio così) è stato ieri e ieri l'altro simbolo del centrosinistra che fu, Romano Prodi, e teatro della Messa laica è stata la Fiera di Cesena. 'Energia popolare' il nome dell'area tenuta a battesimo.
Gli elementi così ci sono tutti nel rispetto quasi manicheo della nobile (si fa per dire) antica arte del correntismo italico, e ora, per Bonaccini, inizia l'azione di logoramento dall'interno della segreteria Schlein, la stessa azione che egli aveva condannato duramente durante la campagna elettorale per le Primarie definendola la causa di gran parte dei mali del Pd. Ma, si sa, le parole, soprattutto il politica, cambiano a seconda delle circostanze, e ora la contingenza impone all'uomo partito da Campogalliano per 'battere le destre' (per citare la sua opera omnia) di agire in questo modo, ne va della sua stessa carriera, oggi in bilico tra una 'retrocessione' a candidato sindaco di Modena e un 'parcheggio dorato' come parlamentare europeo.
E così il correntismo da attività nefasta e pericolosa per l'unità del Pd, diventa un nobile impegno 'per allargare il campo e per incentivare il confronto'. Tutto già visto e tutto già detto, con il paradosso che a ad accendere il fuoco amico in casa Dem è colui che siede nella poltrona di presidente del partito, ruolo di garanzia per antonomasia. Col segretario Schlein costretta a far buon viso a cattivo gioco e partecipare pure al parto della creatura che punta - col sorriso nascosto dietro gli occhiali a goccia e con scarpetta da tennis bianche - a scalzarla.
Giuseppe Leonelli
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
Tangenziale di Modena bloccata dai Pro-Pal: la legge prevede il carcere e il buonsenso è calpestato
Il profeta del 'Sì sì vax' dichiara di essere finanziato da aziende che producono vaccini: ma dirlo ora è tardi
Accordo Aimag-Hera naufragato, ora vanno restituiti i 30 milioni: doppio rischio
Rifiuti, Mezzetti ha osato criticare Hera e ora paga lo scotto. Stessa cosa per Righi su Aimag
Zone Rosse a Modena: è la conferma che siamo in emergenza criminalità
Devianza giovanile a Modena: giusto fotografare la complessità, ma dopo l'analisi serve il coraggio di cambiare
Zone Rosse: Modena naviga a vista su un mare di ricette 'vecchie' che distraggono dal problema
Movida regolamentata, buonsenso seppellito dal fuoco amico anti-Mezzetti

 (1).jpg)
