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Scandalo Amo, da Mezzetti una lezione di coraggio a Bosi, al Pd e a Braglia

Scandalo Amo, da Mezzetti una lezione di coraggio a Bosi, al Pd e a Braglia

Il continuo ed ostentato riferimento alla legalità e ad Avviso pubblico, del quale Bosi è vicepresidente, è sterile se non accompagnato ad azioni concrete


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Le parole pronunciate ieri in Consiglio comunale dal sindaco Massimo Mezzetti su Amo circa l'ammanco da 515mila euro, hanno finalmente sgombrato il campo da reticenze e difese d'ufficio del Partito Democratico e dell'attuale dirigenza dell'agenzia per la mobilità rispetto a quanto avvenuto. Il primo cittadino ha detto chiaramente che non è vero che tutta la responsabilità è della ex dipendente e ha chiamato in causa l'amministratore unico Stefano Reggianini, il direttore Daniele Berselli e anche gli istituti di credito, banche che fino ad oggi nessuno aveva mai avuto l'ardire di nominare. In particolare a Reggianini, divenuto poi segretario provinciale del Pd e costretto alle dimissioni, viene rimproverato dal sindaco il non aver denunciato subito l'accaduto ma di aver aspettato due mesi e di non aver rispettato, coi famigerati prelevamenti al bancomat, la normativa che prevede il tracciamento dei pagamenti. 'La legge non ammette ignoranza' - ha detto il sindaco riferendosi a Reggianini. Parole chiare e ben diverse da quelle usate dal Pd, dall'attacco a senso unico del presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia alla ex dipendente e, soprattutto, a quel 'eccesso di fiducia' di cui ha parlato il nuovo amministratore unico di Amo Andrea Bosi pochi giorni fa.
Si tratta
chiaramente di un giudizio politico da parte di Mezzetti, per le responsabilità penali e civili occorre aspettare la magistratura, ma è proprio questa analisi politica che le istituzioni debbono fare per recuperare credibilità e autorevolezza. Concetti che evidentemente il sindaco ha ben chiari e che ha voluto mettere in atto senza paura di disturbare il primo partito che sostiene la sua giunta.
E' per questo che il primo ad uscire sconfitto dal Consiglio comunale di ieri è Andrea Bosi. Mezzetti non ha avuto alcun timore reverenziale nel mandare all'aria la narrazione Pd che per mesi ha puntato il dito nei confronti di una sola persona nella vicenda della sparizione di mezzo milione di euro dei modenesi, per di più in un comparto così delicato come il trasporto pubblico.
Per il Partito Democratico infatti era colpa unicamente della ex dipendente e tutti gli altri attori erano vittime, 'i primi a denunciare', 'i responsabili messi sotto attacco dalle destre', compreso Reggianini meritevole addirittura di applausi a scena aperta alla festa Pd. Una tesi che Bosi - anche nel corso dell'ultima conferenza stampa - ha sottoscritto in pieno evitando di tirare in ballo il suo predecessore ed ex leader Pd modenese.

Chiamato per svolgere un ruolo terzo e per fare pulizia piena senza guardare in faccia a nessuno, Andrea Bosi non è forse riuscito a smarcarsi dai diktat del partito al quale appartiene e ha cercato di 'tutelare' il suo ex segretario provinciale Stefano Reggianini, limitandosi a colpevolizzare unicamente la dipendente e - al più - il direttore Berselli.
La cosa poi ancor più fastidiosa è il continuo ed ostentato riferimento alla legalità e ad Avviso pubblico, del quale Bosi è vicepresidente. Che Amo aderisca all'associazione che promuove la cultura della legalità negli enti locali è una mossa puramente sterile se interpretata in questo modo. Peggio ancora, questa adesione se non accompagnata da azioni concrete, coraggiose e libere da vincoli di partito, rischia di essere una foglia di fico utile per non aprire porte e finestre nella macchina pubblica. Il nuovo amministratore unico di Amo finora non ha avuto il coraggio di superare gli steccati della convenienza, una mancanza che è stata messa ancor più in luce dal paragone con l'atteggiamento opposto tenuto ieri da Mezzetti.
Cinzia Franchini
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E' imprenditrice artigiana nel settore del trasporto di merci conto terzi ed è consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose ADR su strada. E' RSPP e si occupa di gestire tutte le att...   

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