Addio Eleonora, lettera al compagno Vittorio
'Ieri, questo tenero ragazzo, ha salutato per l'ultima volta la sua bimba con musica e palloncini bianchi'
Eleonora Pradelli, la 20enne di Marano morta in un incidente stradale all'alba, all'ingresso di San Cesario dove lavorava come commessa alla Coop, ha lasciato un vuoto incolmabile nelle tante persone che la amavano. Tra tutte i genitori, la sorella e il findanzato Vittorio col quale conviveva da un anno.
Vittorio un ragazzo adorabile che aveva finalmente coronato il suo sogno, purtroppo infranto da un destino meschino che gli ha strappato prematuramente e maniera violenta la sua principessa Eleonora.
Un giovane splendido, con un carattere forte e tenero allo stesso tempo. Ha 20 anni Vittorio, tanta voglia di viver, amante dei motori della musica, delle cose semplici e genuine della vita.
Aveva conosciuto Eleonora giusto un anno fa e subito è stato amore a prima vista. Due corpi che si sono fusi all'istante, un' anima sole, un raggio di sole che rischiara e da' speranza. Un sogno quello di convivere e così è stato sebbene purtroppo durato pochissimo. Progetti, sogni, realizzazioni a breve scadenza. Vittorio aveva trovato la persona adatta a lui ed Eleonora lo adorava perché destinato a lei. Dal giorno della dipartita di Ele, come in tanti la chiamavano, Vittorio ha avuto la forza di tenere duro e di soffrire spesso anche in silenzio per non turbare il suo Angelo in cielo. Ieri, questo tenero ragazzo, ha salutato per l'ultima volta la sua bimba con musica e palloncini bianchi, con il cuore a pezzi ma con la serenità di chi sa che il destino li farà rincontrare. Dolcissimo Vittorio, siamo tutti orgogliosi di te ed Eleonora ti guiderà nel cammino della tua esistenza e ti indicherà sempre la strada migliore, quella che tu meriti, piccolo grande Uomo. Tutte le volte che vorrai, io ci sarò.
La tua zietta Antonietta Cavaliere
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