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'L'Emilia-Romagna questa volta è veramente contendibile. La gente è stufa, sono stati fatti tanti errori. Sarebbe una menzogna dire che è una regione che va malissimo, ma potrebbe andare molto meglio. Gli emiliano-romagnoli meritano molto meglio'. Lucia Borgonzoni parla da candidata alla presidenza dell'Emilia-Romagna, dopo l'ufficializzazione della candidatura da parte del leader leghista e ministro dell'Interno Matteo Salvini. Protagonista nel weekend della festa della Lega in Romagna, Borgonzoni commenta così l'investitura: 'Per l'Emilia-Romagna Salvini ha sempre avuto un occhio di riguardo, ci viene anche in ferie. Anche lui pensa che ci sono cose che possano essere messe a posto e che gli emiliano-romagnoli meritino molto più rispetto a quello che hanno ora'.
Borgonzoni torna a questo proposito a chiedere che l'attuale presidente, il dem Stefano Bonaccini, rompa gli indugi sulla data del voto. Gennaio non è scontato.
'Io ho voci discordanti, tra 1 dicembre o 19 gennaio. Sarebbe bello e rispettoso che Bonaccini decidesse finalmente una data e non stesse sempre lì col bilancino a pensare quale gli convenga di più per provare a vincere'. Del resto Borgonzoni, senatrice e sottosegretario alla Cultura, non ha intenzione di forzare i tempi della campagna. 'Se sono pronta? Io non parlo di campagna elettorale - risponde - perchè per me si lavora per i cittadini sempre. Vedremo, ci sarà sicuramente un tavolo nazionale con gli alleati, ci sono tante cose da fare. Ci sono tante cose che non funzionano'.
Borgonzoni elenca dunque per sommi capi quello che non va, dopo aver annunciato durante la serata leghista in Romagna che il primo provvedimento da governatore sarà cancellare la legge sulle micro-aree per i nomadi. 'A Bologna c'è senz'altro un problema di viabilità - dice - e io continuo a dire che serve il passante a sud del nostro snodo. Sicuramente abbiamo un problema in sanità, con i punti nascita che sono stati chiusi. Un problema legato a tutto l'Appennino, al turismo che funziona in certe zone e in altre meno'. Non solo. 'C'è un problema, abbiamo visto Bibbiano, nel sistema del sociale. Questo non vuole dire che accusiamo tutti gli assistenti sociali, ce ne sono tanti che lavorano per il bene dei cittadini. Ma sicuramente un problema c'era, le interrogazioni sugli affidi io ho cominciato a farle nel 2014'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>